FRATELLI D’ITALIA, LE NOMINE “TARGATE” MARROCCO

Tre mosse. Tre “pedine”. Ma soltanto le prime tre. Ce ne saranno altre perché Fratelli d’Italia fa sul serio e perché il gruppo che si riconosce nell’ex deputato regionale Livio Marrocco punta a fare la differenza. Ed è nelle condizioni di poterla fare in un partito che i sondaggi danno in costante crescita. Marrocco è già in campo e da dirigente regionale: “Ringrazio il commissario Miceli per le nomine appena ufficializzate, tese ad integrare sempre più un nuovo ambiente umano dentro il partito, con l’obiettivo di fortificare la nostra comunità nelle varie realtà territoriali al fine di farsi trovare sempre più pronti alle prossime sfide elettorali come le Regionali e le Amministrative”. Uno dei tre ingressi di peso è quello del consigliere comunale di Mazara del Vallo Giorgio Randazzo: “È un grande onore rappresentare Fratelli d’Italia dentro le istituzioni, soprattutto tra la gente che sempre più si identifica in Giorgia Meloni quale esempio di libertà e coerenza. L’attenzione e l’accoglienza del partito dimostra che la nostra comunità nel tempo non si è mai sfaldata anzi rimane punto di riferimento in tutti i territori. Con l’entusiasmo di sempre e con la determinazione di produrre solo ed esclusivamente azioni per il bene della collettività”. Le operazioni elettorali ericine saranno gestite da un fedelissimo dell’onorevole. Si tratta di Leonardo Torre, nominato commissario cittadino del partito. Per il diretto interessato si tratta di “un riconoscimento per il nostro ambiente e per il lavoro fatto in questi anni sul territorio ericino. Subentrare in corsa è sicuramente complicato, cercherò di dare il mio contributo con la convinzione di
sempre”. Nel gruppo Marrocco entra a pieno titolo anche il professore Giacomo Dugo: “Sono stato sempre un elettore di centro destra e interessato nella mia attività di ricercatore al mondo delle attività produttive presenti nella Sicilia ed in provincia di Trapani in particolare. Mi fa piacere operare e cooperare, all’ interno di un gruppo coeso che si rinnova in provincia di Trapani con nuove forze e che vuol creare centri che vantano la giusta competenza
e fantasia, che spesso manca alla politica, creando anche opportunità di aiuto a chi oggi vuole operare con coraggio e amore per questa terra”.