ERICE, L’EX ASSESSORE SPAGNOLO REPLICA AL CONSIGLIERE CAVARRETTA

30 Giugno 2021

La replica di Giuseppe Spagnolo non si è fatta attendere. L’ex assessore va giù duro nei confronti del consigliere Michele Cavarretta: “Ma di che parliamo ?!… Anzi, di chi parliamo ??!! Il camaleontico Cavarretta? Essere accusato di tradimento proprio da Cavarretta che con la sua uscita da Cives, a qualche mese dal suo ingresso in consiglio, ha abbondantemente tradito il patto con gli elettori ericini e da Cives stesso che, con il patto siglato qualche giorno fa, ha fatto altrettanto e peggio; mi auguro che gli elettori non dimenticheranno”. Spagnolo mette Cavarretta e Cives sullo stesso piano ma punta soprattutto a difendere le sue scelte: “Io per 8 anni, durata dei miei due mandati, ho militato sempre nelle stesse fila! So che a qualcuno può sembrare strano ma me ne farò una ragione e certamente non cambierò il mio modo di fare e di essere”. Poi torna a polemizzare a distanza con il consigliere: “Le parole di Cavarretta, ex componente Cives, ex di Alleanza Nazionale, ex di FLI, ex di MPA, ex di Articolo 4, ex Pdl e chi più ne ha più ne metta, noto negli ambienti politici anche come <<il camaleonte>> per la sua capacità di mutare velocemente i colori politici della sua pelle in base alle circostanze e agli interessi personali, infatti non mi lasciano affatto stupito. Da Alleanza Nazionale, negli anni, fa un salto in punta di piedi addirittura avvicinandosi ad ambienti vicini al Pd; forse mira a togliere il primato mondiale di salto in lungo a Mike Powell?”. Ed ancora: “Non mi faccio certamente scuotere né da un comunicato di Cavarretta, né tantomeno da qualche post – tra l’altro sgrammaticato – anzi ne traggo vantaggio. Sull’affermazione del <<camaleonte>> politico che paventa un mio ritorno al passato, non comprendo su quale base vengano fatte certe affermazioni assolutamente prive di ogni fondamento; ma inoltre aggiungo che nella vita soltanto gli stolti non cambiano idea e Cavarretta lo vedo abbastanza fermo nella sua posizione. Al Cavarretta consigliere infine dico e consiglio di concentrarsi maggiormente sulle esigenze del territorio e di informare la cittadinanza sulle cose che ha fatto, se mai qualcosa avesse fatto e su cosa intenderà fare per il Comune dove svolge il ruolo di consigliere comunale dato che, da quando ha preso il mio posto grazie e soltanto a seguito delle mie dimissioni non abbiamo più sentito parlare di lui se non per un comunicato di addio a Cives e adesso con queste due righe dettate da frustrazione. In due anni di consiliatura non è certamente il massimo. Mi preoccupa soltanto che su una cosa siamo concordi io e Cavarretta, sul fatto che purtroppo Cives ormai risulta essere un contenitore ad uso e consumo dei pochissimi rimasti e non più un contenitore di idee democratico e propositivo”.

Notizie Correlate