Prove di dialogo a distanza tra il sindaco Francesco Stabile ed il Psi. Ma anche una puntualizzazione non da poco da parte socialista. Il primo cittadino, motivando il rimpasto di giunta, ha voluto riconoscere il ruolo del Psi, finora critico sulle sue scelte ed è arrivata, a stretto giro di posta, la reazione del segretario regionale Nino Oddo: “Prendo atto della dichiarazione del sindaco di Valderice, del suo riconoscimento del ruolo e del contributo dei socialisti alla sua elezione e alla successiva sua azione amministrativa. Lo incontrerò al più presto per verificare se ci sono le condizioni per una ripresa di un rapporto di collaborazione dopo le variazioni da lui adottate in giunta, da noi apprese dalla stampa, e che vedono, come socialisti, allo stato, esclusi. Una esclusione che farebbe venire meno il carattere interculturale che fu alla base della sua elezione e che rischia di trasformare la sua coalizione in una cosa politicamente diversa da quella che lo aveva eletto”. Stabile ha provato a chiarire la scelta di sostituire l’assessore Cristina Ferro. E tra le altre cose ha sottolineato che la stessa non rappresentava più il Psi. Oddo taglia corto: “Per quanto riguarda l’assessore Ferro, che lui ricorda io gli indicai, ad inizio di legislatura, a nome del Psi, rimango sorpreso dall’apprendere che la stessa si sia allontanata ufficiosamente dal partito del quale è segretaria comunale fino ad oggi e fino a ieri assessore. Ma non sta a me smentire, semmai, nel caso, all’interessata”.
VALDERICE, SINDACO E ODDO PROVANO A RICUCIRE. MA RIMANE IL CASO FERRO
1 Settembre 2021
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