TRAPANI, IL GIOCO AD INCASTRO DEI GRUPPI E LA LEADERSHIP DI BARBARA

Gli equilibri consiliari nella maggioranza che sostiene il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida hanno sempre di più la sostanza di un gioco ad incastro o di un puzzle di difficile comprensione. L’ultima mossa è quella che porta al nuovo gruppo “RiGenerAzioni – Europa Verde” che può contare su Baldo Cammareri (capogruppo), Giovanni Parisi (vicecapogruppo), Angela Grignano ed Andrea Genco. Si tratta del nuovo gruppo di maggioranza relativa ed un vero e proprio cocktail politico. Il capogruppo Cammareri (esponente di Europa Verde) è entrato in consiglio da primo dei non eletti dopo le dimissioni da consigliere comunale dell’assessore Peppe Pellegrino. Quest’ultimo referente della lista “I Democratici”, una delle due a trazione Pd. La lista in questione ha registrato anche l’elezione della dem Marzia Patti. Giovanni Parisi, neo vicecapogruppo di “RiGenerazioni”, è stato invece eletto nella lista “Uniti per Trapani”, che aveva come referente l’onorevole del Pd Dario Safina. Lista che ha eletto anche la dem Giulia Passalacqua. Il Pd, con la collaborazione di Cammareri, aveva costituito il gruppo consiliare dei democratici, gruppo messo in crisi dallo stesso Cammareri che è prima passato al “misto” ed ora è a capo del nuovo gruppo. Andrea Genco ed Angela Grignano hanno fatto riferimento alla lista “Tranchida il Sindaco per Trapani”, meglio conosciuta come lista Giovani, ancora meglio identificata come la lista di Lele Barbara, assessore in carica ed ex consigliere. Le sue dimissioni dall’assemblea consiliare hanno aperto le porte di Palazzo Cavarretta alla consigliera Grignano. Di conseguenza c’è un chiaro passo avanti della leadership politica di Barbara che ha al suo fianco il nuovo gruppo di maggioranza relativa grazie all’intesa con l’ambientalista Cammareri e con l’ex safiniano Parisi. “RiGenerazioni” finisce così per svuotare il gruppone di Giovani Polis Con Coerenza – una sorta di “santa alleanza” tra gli eletti delle liste con i rispettivi referenti Barbara, Andrea Vassallo ed Enzo Abbruscato) – che è ormai l’ex gruppo di maggioranza relativa, ora ridotto a 3 consiglieri: il capogruppo Salvatore Daidone (lista Trapani con Coerenza), Claudia La Barbera (Polis) e Sonia Tumbarello (Trapani Con Coerenza) candidata nella lista Trapani Con Coerenza e subentrata ad Abbruscato. Ha anche parzialmente cambiato nome togliendo Giovani e rimanendo “Polis con Coerenza”. Dovrebbe farne parte il consigliere Franco Briale. subentrato a Vassallo, l’ex esponente di Forza Italia ha scelto di rimanere indipendente e quindi di far parte del “misto”.  Maggioranza che ha al suo interno anche il gruppo di “Trapani Tua” (referente Fabio Bongiovanni), lista vicina all’assessore regionale Mimmo Turano che ha preso atto della decisione della presidente Anna Lisa Bianco di passare al “misto” dopo l’indagine giudiziaria che l’ha coinvolta. Trapani Tua che ha in forza la capogruppo Giusy Ilenia Poma, l’assessore-consigliere Alberto Mazzeo e Giovanni Carpinteri. Mosse e contro mosse che nel tempo hanno disintegrato il gruppo Uniti per Trapani, che aveva messo dalla stessa parte uno degli eletti della lista con lo stesso nome (Parisi) ed i due consiglieri della lista “Trapani al Centro”, che ha avuto come referente l’assessore Giuseppe La Porta – stretto collaboratore dell’onorevole Safina – e che ha portato in consiglio Giuseppe Peralta e Daniela Barbara, che ha preso il posto di La Porta, che ha mantenuto soltanto la carica di assessore. Provando a fare chiarezza in questo gioco ad incastro l’attuale maggioranza consiliare del sindaco Giacomo Tranchida è composta da tre gruppi autonomi – “Trapani Tua” (3 consiglieri), Polis con Coerenza (3 consiglieri) e “RiGenerAzioni Europa Verde (4 consiglieri) – e dai componenti del gruppo “misto” Marzia Patti e Giulia Passalacqua (ex Pd), Anna Lisa Bianco (presidente ed ex “Trapani Tua), Giuseppe Peralta e Daniela Barbara (ex “Trapani al Centro”) e da Franco Briale (ex Polis). In tutto, 16 consiglieri su 24. Il nuovo gruppo di “RiGenerAzioni” a scanso di qualsiasi equivoco ha sottolineato il suo sostegno “alla maggioranza di governo, guidata dal sindaco Giacomo Tranchida, ai fini dell’attuazione del programma elettorale votato dai trapanesi. Il lavoro del gruppo sarà svolto all’interno di questo consiglio nel rispetto del mandato ricevuto dall’elettorato per il bene della collettività”. Il gruppo ha anche indicato le sue priorità programmatiche: lavoro, futuro, istruzione e politiche giovanili, politiche green e mobilità sostenibile, quartieri.