PANTELLERIA, FA DI TUTTO IN PRONTO SOCCORSO E SPUTA ANCHE SULLA BANDIERA AL COMANDO. L’INTERVENTO DEI CARABINIERI

Calci e pugni al Pronto Soccorso. Insulti in auto. Sputi in Caserma. Da qui l’arresto ed una sfilza di reati contestati: violenza, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e vilipendio alla bandiera. Protagonista, un giovane di 22 anni. I fatti, lo scorso primo marzo all’Ospedale di Pantelleria. Arrivano nella notte i Carabinieri e si trovano di fronte P.M., classe 1998, in preda ai fumi dell’alcol. Il loro primo intervento, teso a calmare l’uomo, non va in porto. E’ necessario un intervento più energico che gli consente, dopo avere chiamato i rinforzi, di fermare il giovane e di farlo salire in auto per condurlo al Comando. Viagio difficile perché dopo i calci ed i pugni al Pronto Soccorso è il momento degli insulti in macchina. I Carabinieri riescono a portare il giovane al Comando che continua però ad andare su tutte le furie, fino a sputare anche contro la bandiera nazionale. Due Carabinieri sono dovuti ricorrere alle cure, ma alla fine l’uomo è immobilizzato e poi reso inoffensivo. E’ finito dritto davanti al giudizio che per direttissima ha confermato l’arresto.