TRAPANI-PERUGIA 2-2, ARBITRAGGIO VERGOGNOSO CONTRO I GRANATA

26 Dicembre 2019

Trapani-Perugia 2-2

Reti: Luperini (T) 23′, 61′ Iemmello (P) rig., Pettinari (T) 63′, Falcinelli (P) 85′ rig.

Trapani: Carnesecchi; Fornasier, Strandberg, Scognamillo; Moscati, Luperini, Taugordeau, Colpani (75′ Aloi), Grillo; Biabiany (66′ Pagliarulo), Pettinari (80′ Nzola). All.Castori.

Perugia: Vicario, Carraro (57′ Falcinelli), Sgarbi, Mazzocchi, Iemmello, Buonaiuto, Nicolussi, Falzerano (68′ Nzita), Di Chiara (75′ Balic), Capone, Gyomberg. All.Oddo.

Arbitro Valerio Marini

Ammoniti: Biabiany (T), Scognamillo (T), Grillo (T), Taugordeau (T), Sgarbi (P)

Espulsi: Strandberg (T), Gyomber (P)

Quando per 90′ si arbitra come ha fatto il signor Valerio Marini (Roma 1) non ci sono alternative. O si è incompetenti ed assolutamente inadatti a dirigere una gara di serie B, o si è in malafede. Marini ha condizionato la partita decidendo il risultato. Il Perugia è riuscito a pareggiare soltanto grazie all’aiuto di Marini che ha concesso un rigore inesistente ed ha in precedenza negato un rigore solare al Trapani. E’ finita 2-2. Un risultato che sta quanto mai stretto ai granata e che premia immeritatamente il Pescara ed il suo tecnico Massimo Oddo che ha pure provato a fare il furbo con linguacce di cattivo gusto che però non ha avuto il coraggio di orientare direttamente alla tribuna ma le ha lasciate a metà strada, facendo finta di rivolgersi alla sua panchina. Lo stile non è acqua ed Oddo ha ancora tanto da imparare dalla vita. La gara ha registrato la conferma dell’undici granata che ha pareggiato contro il Pescara. Mister Castori ha avuto qualche giorno in più per definire il suo 3-5-2 con l’obiettivo di rendere la sua squadra sempre più compatta. La partita entra nel vivo soltanto al 10′ quando una punizione dalla sinistra di Buonaiuto costringe Carnesecchi a mandare la palla in angolo. Il Trapani risponde al 15′, angolo di Colpani a giro, con la difesa del Perugia che si salva come può. Al 19′ ancora Trapani con Luperini che ci prova di sinistro dal limite dell’area ma la palla finisce fuori. E’ soltanto la prova generale del gol del Trapani che arriva al 23′. Taugordeau mette la palla in area con uno spiovente dalla sinistra, Luperini prima colpisce di sinistro – palla deviata – poi di destro – palla ancora deviata ma in porta. Trapani in vantaggio. Al 32′ i granata hanno la palla del raddoppio. Colpani per Luperini ma la deviazione del centrocampista granata si ferma sulla linea di porta. Sugli sviluppi dell’azione ci prova Taugordeau ma il suo destro finisce fuori di poco. Al 35′ il Perugia si fa sotto con un angolo di Di Chiara ed una spizzata di testa in area che finisce di poco sulla traversa. Al 44′ ancora l’inesauribile Colpani che entra in area di rigore ma non riesce a tirare in porta perché tocca male la palla prima del tiro. L’arbitro Marini – condotta di gara unilaterale, con piccoli episodi tutti a favore del Perugia – concede un minuto di recupero e poi manda tutti negli spogliatoi. Il secondo tempo segnala un colpo di testa di Luperini (49′) che finisce sulla traversa, a portiere battuto, su angolo di Taugourdeau. Al 50′ azione personale di Pettinari dalla destra, l’attaccante entra in area ma non riesce a far partire il diagonale e la palla si perde sul fondo. Al 51′ salvataggio sulla linea del Perugia su un sinistro di Colpani. Al 53′ la decisione vergognosa dell’arbitro Marini, che non concede un rigore su Colpani messo giù in area di rigore dopo una sua nuova percussione dalla sinistra. Al 15′ arriva invece la “frittata” granata. Il Trapani perde palla ingenuamente sulla trequarti degli avversari che possono mettere in moto il loro contropiede. Strandberg allunga la gamba e mette giù il suo avversario. Rigore ed espulsione. Va sul dischetto Iemmello, bomber del campionato, ma fino a quel momento oggetto misterioso della gara e fa 1-1. E’ il 61′. Il Trapani si riorganizza, non abbassa la guardia anche se in inferiorità numerica e viene premiato 2′ dopo. Punizione di Taugordeau, Moscati mette al centro, il portiere Vicario esce male e consegna la palla a Pettinari che la mette dentro con un gol di rapina. Al 66′ mister Castori, manda in campo capitan Pagliarulo al posto di Biabiany. Al 70′ il Perugia prova a fare male con Buonaiuto la il suo destro in area di rigore finisce fuori. Al 73′ un’ammonizione – tra le altre – pesantissima per il Trapani. Cartellino giallo per Scognamillo, che era diffidato e che dunque dovrà saltare la gara contro il Crotone. L’espulsione Standberg lascia così la squadra senza i due centrali di difesa. Mister Castori si dovrà inventare qualcosa. Al 75′ Aloi prende il posto di Colpani. Al 76′ un tiro di Nicolussi finisce fuori. All’80’ entra Nzola per Pettinari. Da quel momento una parte dello Stadio – sbagliando – si rende protagonista di una partita nella partita, quella che ingaggia contro l’attaccante granata accusato di scarso impegno in campo già al primo pallone giocato. All’81’ il capolavoro dell’arbitro Marini che concede un rigore per un fallo di mano in area che ha visto soltanto lui perché Fornasier ha preso la palla con la spalla. Proteste veementi in campo e con la panchina granata su tutte le furie – da segnalare che in precedenza il signor Marini aveva espulso per proteste Stefano Firicano – ma l’arbitro è irremovibile. Calcia Falcinelli entrato al posto di Carraro e segna il pareggio. Ma l’arbitro Marini preso ormai da delirio d’onnipotenza fa ribattere il rigore perché qualcuno era entrato in area di rigore prima del tiro, cosa che accade in tutti i rigori. Ma non contento, convalida invece un rigore che era da far ripetere perché Falcinelli ha interrotto la sua ricorsa, si è fermato, ha fatto muovere il portiere ed ha tirato sul lato opposto. Il regolamento dice ben altro ma sicuramente il signor Marini era assente quando s’è svolta la lezione su calci di rigore. Prima del rigore del secondo pareggio del Perugia ha anche trovato il tempo per espellere Gyomber che gli ha detto qualcosa. Da qui poco o nulla, con il Trapani stanchissimo che si è dovuto accontentare del pari ed il Perugia che stava già organizzando una visita alla Madonna per il “miracolo”. Nei 5′ di recupero non accade nulla. A fine gara ancora proteste dei granata. Ma c’è poco da fare. Il Trapani deve accontentarsi soltanto di un punto.

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