TRAPANI, 4 CONTROLLORI ATM INCASTRATI DALLA GUARDIA DI FINANZA

“Durante l’orario di servizio, utilizzando talvolta l’auto aziendale, hanno interrotto l’adempimento delle loro mansioni dedicandosi a faccende ed interessi privati”. Si legge nella nota della Guardi di Finanza di Trapani che dà conto di un’indagine della Procura della Repubblica che ha portato ad accusare 4 dipendenti della ATM, la società di trasporto pubblico del Comune, di truffa aggravata e peculato. Si tratta di 4 controllori. La nota delle Fiamme Gialle parla di pedinamenti, appostamenti e videoriprese che incastrebbero i 4. “E’ stato appurato- aggiunge la nota – che i predetti dipendenti alcune volte, facevano ritorno alle proprie abitazioni private permanendovi a lungo, mentre altre volte si recavano in pubblici esercizi indugiando a giocare alle slot machine. In altri casi ancora sono stati monitorati mentre si recavano a far la spesa presso supermercati o altri negozi”. Approfittavano del loro servizio che veniva condotto fuori dalla sede aziendale. Attività che invece si svolge nelle fermate o a bordo degli autobus. Le carte dell’indagine sono sul tavolo anche della Corte dei Conti che potrà accertare il danno erariale.