“Il mio mandato è quello di affiancare il consiglio di amministrazione, con il quale c’è piena condivisione di intenti, nella riorganizzazione e nel rilancio dell’istituto in uno scenario che si connota per i grandi cambiamenti, tra cui la riforma del credito cooperativo che porterà alla costituzione del terzo gruppo bancario italiano, primo per capitalizzazione”. Sono le prime dichiarazioni del nuovo direttore generale della Banca “Don Rizzo” di Alcamo. Il Cda dell’istituto di credito ha scelto Antonino Pennisi, che ha il gradimento del Fondo di Garanzia dei Depositanti. Gradimento fondamentale per consoliare ik nuovo corso della banca definito dalla recente elezione del suo vertice. La “Don Rizzo” sta attraversando una fase di cambiamento che è scaturita da una ispezione della Banca d’Italia. Ispezione che ha portato alla necessità d’imprimere una svolta nella gestione dell’istituto. Da qui il nuovo Cda per superare le criticità emerse dai controlli ed ora la nomina del direttore generale. Pennisi, 59 anni, siciliano, proviene dal Credito Cooperativo del Lazio ed è stato in passato anche direttore generale della Banca Popolare “Sant’Angelo”.