L’incontro c’è stato, forse ieri, ed è stato utile per fare chiarezza. Da un lato il papabile candidato sindaco di Paceco Salvatore Bongiorno, dall’altro il segretario cittadino del Pd Pietro Valenti. La candidatura del professore ha fatto saltare gli schemi politici che si stavano definendo per affrontare il voto di fine maggio. Il suo passo avanti ha infatti scompaginato gli equilibri di maggioranza, quella che sostiene il sindaco uscente Giuseppe Scarcella, ma anche quelli di minoranza che ha dovuto registrare e continua a dover registrare la tenuta dell’unità interna. Bongiorno sarebbe pronto a mettere in campo una coalizione ampia, in grado di andare oltre gli schieramenti. Il Pd avrebbe risposto picche. Sarebbe anche pronto a discutere ma senza avere allo stesso tavolo gruppi e forze di centrodestra. Dunque, no a Forza Italia, Fratelli d’Italia ed alla Lega se ci sarà qualcuno a rappresentarla. Riunioni ed incontri sono ancora all’ordine del giorno perché Bongiorno non ha ancora definito i confini della sua coalizione che dovrà poi esprimere la lista per partecipare al voto, mentre gli avversari, veri o ipotetici, sono ancora alla ricerca di una soluzione che possa stabilizzare il quadro politico comunale ancora fibrillante e presentare una candidatura credibile e competitiva.
COMUNALI PACECO, IL PD INCONTRA BONGIORNO E PARLA CHIARO SULLA COALIZIONE
10 Marzo 2023
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