NON SO VOI MA DURANTE IL MINUTO DI RACCOGLIMENTO PER MORACE HO RIVISTO…

Non so a voi – a voi che eravate come me qualche ora fa al Provinciale – ma in quel minuto denso e commosso di applausi durante il minuto di raccoglimento per ricordare e commemorare il Presidente Vittorio Morace sono passate dalle mie parti, come un flash, tante immagini, tanti ricordi, tante emozioni. Ho rivisto Citro prendere la palla sulla trequarti del Pescara entrare in area e segnare il gol della speranza nella finale play off; ho rivisto le lacrime di Serse Cosmi; le nostre lacrime, affrante ma anche orgogliose perché mai come in quella stagione, in quella fase storica ci siamo sentiti trapanesi, siamo stati comunità; ho rivisto il Comandante Morace che faceva il giro d’onore con la sua signora, con quel braccio destro a mo’ di tergicristallo e gli occhi lucidi di un bambino meravigliato per così tanto affetto; ho rivisto il pullman che arrivava al Provinciale dopo l’ultima di campionato, prima dei play off, la gioia dei tifosi, la soddisfazione della squadra; Ho rivisto tanti altri gol, tante giocate spettacolari. Ho rivisto un signore romano ospitato al Palazzo Comunale per raccontare delle balle ai trapanesi; ho rivisto un altro signore con un carrello della spesa aggirarsi per il Provinciale; poi l’arbitro ha fischiato la fine del minuto di raccoglimento e c’è stato spazio per un ultimo applauso per il Comandante, applauso liberatorio rispetto alle ultime due immagini. Buon vento Comandante.   V.M.