La responsabilità che ha assunto è di quelle pesanti. Gli toccherà infatti guidare la Uila Pesca Sicilia. Un settore che si trova in grande difficoltà per l’aumento del costo del gasolio ma anche per la mancanza di una strategia politica di salvaguardia di un comparto produttivo che rimane tra i più importanti. Antonio Pensabene è consapevole del lavoro che lo attende ed è pronto a fare la sua parte. Il neo segretario ha posto l’accento sulla volontà del sindacato di svolgere il congresso in una sede insolita: “Abbiamo scelto di svolgere il congresso in un luogo simbolo della pesca siciliana, ovvero un magazzino per le reti, proprio a dimostrazione del desiderio del sindacato di volere continuare a essere, con crescente tenacia, vicino ai pescatori siciliani”. La sua agenda è già piena d’impegni: “Le questioni da affrontare sono tante. Tra quelle che ci stanno più a cuore spiccano la necessità di tutela della salute di chi lavora in mare, la salvaguardia dei pescherecci che navigano nel Mar Mediterraneo e l’estensione della Cassa integrazione salariale operai agricoli, ovvero la Cisoa, al settore della pesca. La Uila pesca Sicilia continuerà a mettere in campo, di concerto con il livello nazionale, tutte quelle iniziative che andranno nel senso di maggiori conquiste di diritti e di tutele dei nostri pescatori”. Pensabene sarà affiancato dai componenti della segreteria Nino Marino, Tommaso Macaddino, Concetta Di Gregorio, eletta tesoriere. L’elezione di Pensabene ha definito anche un passaggio di consegne con il nuovo segretario provinciale della Uil Tommaso Maccadino, che non ha dubbi sul suo successore: “Conosco bene le sue doti professionali e umane, per cui sono certo che saprà fare molto bene per i lavoratori del settore pesca”.
UIL PESCA SICILIA, TOCCA A PENSABENE. PRENDE IL POSTO DI MACADDINO
7 Giugno 2022
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