CASTELLAMMARE, IL SINDACO RIZZO APRE LE PORTE A “VIA”. IL MOVIMENTO ENTRA IN GIUNTA

21 Giugno 2021

S’è preso meno tempo di quello che aveva annunciato. Il sindaco di Castellammare del Golfo Nicola Rizzo ha nominato il suo quinto assessore. Ha così completato la giunta con una scelta che ha una forte valenza politica. Il neo assessore ai Servizi Sociali, Pubblica Istruzione, Informatizzazione, Digitalizzazione e Sport è in quota al Movimento “VIA”. Si tratta dell’avvocatessa Emanuela Scuto. Prende il posto di un’altra avvocatessa, Enza Ligotti, che si era dimessa nello scorso mese di aprile. Il neo assessore potrà contare sul gruppo di maggioranza relativa in aula perché può contare su quattro consiglieri: Antonio Como, Nino Mistretta, Liliana Crociata e Bernardo Stabile. Rizzo non ha dubbi, il neo assessore “contribuirà proficuamente agli obiettivi di mandato, in considerazione della sua qualificata competenza professionale”. Nomina che è stata accompagnata da una rimodulazione delle deleghe dell’assessore Maria Tesè che continuerà ad occuparsi di Politiche Giovanili, Turismo, Spettacolo, Informatizzazione e Cultura. Aveva anche le deleghe che sono state assegnate all’assessore Scuto ed è stato dunque necessario fare il punto sui carichi di lavoro. Tutto come prima per gli altri assessori. Si tratta del vicesindaco Giuseppe Cruciata (Bilancio), esponente di Diventerà Bellissima, dell’assessore Vincenzo Abate (Sviluppo Economico), anche lui di Diventerà Bellissima ma in giunta in quota tecnica, dell’assessore Leonardo D’Angelo (Agricoltura e Pesca), esponente di Forza Italia. Il sindaco Rizzo ha mantenuto per sé la delega alle Pari Opportunità. Con l’ingresso in giunta di “VIA” e di conseguenza nella maggioranza, il primo cittadino blinda la sua maggioranza. Così come si consolida l’area di centrodestra che fa riferimento al governo regionale, anche se nella coalizione Rizzo manca all’appello Fratelli d’Italia che rimane all’opposizione con il suo consigliere Giovanni D’Aguanno. Fuori dalla maggioranza anche Cantiere Popolare del coordinatore Giuseppe Fausto, partito che tuttavia non ha una rappresentanza consiliare.

 

 

 

 

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