Messaggio chiaro e forte. Sicilia Futura non ha stretto alleanze nè a Trapani, nè ad Erice. Annuncio importante. Mario Buscaino farà parte del movimento dell’ex Ministro Salvatore Cardinale. Scelta operativa. SF nei due Comuni è stata affidata al coordinatore Silvio Ceccaroni. La nota di Sicilia Futura porta la firma del segretario provinciale Giovanni Cuttone e del presidente Livio Daidone. La linea politica punta all’autonomia del movimento: È bene chiarire – scrivono Cuttone e Daidone – che Sicilia Futura non intende assoggettarsi ad alleanze né, tantomeno, condividere progetti di governo del territorio calati dall’alto o imposti da altre forze politiche: intendiamo proporre e sostenere progetti seri e donne e uomini capaci di portarli avanti con determinazione, lucidità politica e con coraggiosa lungimiranza”. Ed ancora: “Sicilia Futura è un partito inclusivo e, come tale, sarà aperto a chi si vorrà affacciare per la prima volta alla politica, così come a uomini politici che con la propria storia personale ed istituzionale hanno dimostrato di possedere competenza amministrativa, capacità politica e rettitudine”. Porte aperte all’ex sindaco di Trapani Buscaino “che ha messo a disposizione di Sicilia Futura – annunciano presidente e segretario – la sua esperienza politica. Insieme agli altri dirigenti ed attivisti di Sicilia Futura ha scelto di lavorare ad un progetto politico ed amministrativo che vada oltre gli individualismi e le appartenenze ideologiche, al fine di promuovere un’alleanza di prospettiva capace di restituire a Trapani ed Erice quella centralità che ad esse appartiene per ragioni culturali, storiche e geografiche”. Trattative e rappresentanza di Sicilia Futura sono nelle mani di Ceccaroni “il quale ha messo a disposizione del movimento la sua pluriennale esperienza in campo amministrativo, politico e sindacale, che sarà di fondamentale importanza per garantire serenità e qualità nell’interlocuzione con le altre forze politiche interessate a condividere con Sicilia Futura percorsi politici avanzati e probabilmente anche inediti”. Il nuovo organigramma di SF sarà definito, in seguito, con un congresso comunale.