BIRGI/4, PRESIDENTE GIUDICE: “PER UN MILIONE MEZZO DI PASSEGGERI CI VOGLIONO 6 MILIONI DI EURO”

“Ryanair con contratti corti non può programmare la crescita di Birgi”. Il presidente di Airgest Franco Giudice ha detto la sua nel dibattito tra i sindaci sulla durata del contratto di co-marketing. “Loro – ha aggiunto – quando ricevono le richieste rispondono con una domanda, quanti soldi avete? Per programmare una crescita di passeggeri hanno bisogno di saperlo una stagione d’anticipo. Il numero di passeggeri ha come riferimento il costo a passeggero, che è di 4 euro, quindi per mantenere l’attuale flusso di un milione e mezzo che ricordo è un dato con l’aeroporto che scende nel numero è di 6 milioni all’anno al netto dell’IVA. Certo presentandosi con risorse per un accordo annuale, da aprile ad ottobre la negoziazione sarebbe impossibile. E’ facile comprenderlo. Con i soli 4 milioni della Regione sarebbe una soluzione rattoppata, l’accordo dovrebbe essere di 2 o 3 anni”. Il presidente di Airgest ha posto anche il problema della concorrenza con Palermo: “C’è, inutile negarla. Ed è una concorrenza che vedrà Trapani perdente per opportunità e risorse, basta guardare le due società di gestione, Gesap ha risorse da investire, Airgest no. Ma è comunque un problema che va affrontato con una strategia complessiva”. Giudice ha poi messo le cose in chiaro sulla bozza di convenzione che dovrà essere sottoposta ai Comuni e che dovrà essere firmata dalle amministrazioni locali e dall’Airgest per utilizzare i 4 milioni di euro dell’assestamento di bilancio che dovrebbero andare, sostanzialmente, a coprire la quota di co-marketing che era della stessa società di gestione: “L’assessorato al Turismo aveva predisposto una bozza che prevedeva come capofila la Camera di Commercio, ma la novità che l’ente non può assumersi questa responsabilità porta alla necessità d’individuare un nuovo soggetto per accelerare i tempi tecnici”.