TRAPANI, LA SFIDA SULLE AGEVOLAZIONI PER LA TASSA SUI RIFIUTI

L’amministrazione Damiano non è soltanto alle prese con l’emergenza discarica. Emergenza causata dalle condizioni d’ingovernabilità del sistema riifuti da parte della Regione. S’appresta a vivere momenti di tensione perché ha presentato al consiglio comunale un atto deliberativo che riduce le agevolazioni per chi ha finora fatto la raccolta differenziata nel centro comunale del Lungomare Dante Alighieri e nei centri mobili delle frazioni. Con la nuova normativa il costo del servizio deve essere coperto al 100%. La percentuale delle agevolazioni finora messe a disposizioni dei cittadini trapanesi non è in linea con la necessità di coprire l’intero costo del servizio. Le riduzioni delle agevolazioni sono state predisposte dall’ufficio finanziario, ma non sono state condivise dall’assessore al Bilancio Piero Spina. C’è dunque una fase altamente dialettica tra la parte politica e quella burocratica. Uno strappo che potrebe avere delle ripercussioni e che finirà comunque per condizionare il confronto sull’atto deliberativo. In consiglio si è già aperto un confronto che no annuncia nulla di buono. I consiglieri sono contrari perché temono la reazione dei cittadini ma è già cominciato lo scambio d’accuse sulle vere o presune responsabilità di ciò che sta accadendo e che potrebbe accadere. Polemica che finisce per risalire agli scontri sulla TAres ora Tari, la tassa sui rifiuti.