CONGRESSO PSI/4, CRAXI: “TRAPANI NELLE MANI DI UN PADRE PADRONE”

17 Marzo 2024

“Il Psi è un’oasi nella costellazione nazionale socialista”. Bobo Craxi l’ha presentato così il partito trapanese che ha tenuto il suo congresso nella sala conferenze dell’Hotel Tirreno. Congresso aperto dall’inno nazionale e da quello dell’Internazionale socialista. “Quello trapanese – ha aggiunto Craxi – è un partito forte, la sua comunità si è sempre riunita e continua a riunirsi”. Ed ancora: “E’ un partito che ha dei leader. Vita Barbera… Nino Oddo, che se non ci fosse bisognerebbe necessariamente inventarlo”. Il dirigente socialista ha poi puntato la sua attenzione sugli equilibri politici del territorio: “Trapani è politicamente sequestrata da un padre padrone, dal sindaco di tutti i luoghi e tutti i laghi. Non si fa così il sindaco e non è questa la funzione di un sindaco. Non voglio dire che sia una truffa politica passare da un Comune all’altro, da Valderice ad Erice e Trapani, ma si tratta sicuramente di cattiva politica che ha una conseguenza negativa, quella di produrre l’antipolitica perché il cittadino non ci crede più e si allontana”. Craxi ha poi voluto tirare un po’ il freno sulla “luna di miele” con la destra. L’ha fatto prima con una notazione generale: “Ci fanno i complimenti perché non hanno paura di noi. Se tornassimo ad essere quello che siamo stati, i complimenti diventerebbero immediatamente critiche ed attacchi”. Poi l’affondo sulla destra: “Stanno provando a superare la nostra Costituzione. Vogliono superarla perché nasce antifascista”. “C’è una destra – ha aggiunto – che non è democratica che deve preoccuparci e soprattutto deve farci pensare a come batterla”. Poi anche una “intramuscolare” per il vicepremier Matteo Salvini: “Solo la sua megalomania può non fargli vedere che alla Sicilia prima del Ponte servono i trasporti, ci impiegate ore per arrivare a Catania, io con lo stesso tempo da Roma arrivo a New York. E’ evidente che il Ponte non può essere una priorità. Il futuro è su rotaia, non più su gomma”. Sulla proposta politica Craxi tira dritto: “Difendendo l’ambiente si costruisce la modernità”.