Trapani vince e convince al PalaMoncada di Porto Empedocle, gestendo la gara sin dal primo minuto di gioco. I granata hanno disputato la loro classica partita prendendo il largo già nel secondo quarto ed impedendo ai padroni di casa di rientrare in partita. D’altro canto Calvani, nuovo coach di Agrigento, non ha avuto tempo per preparare al meglio la sfida, sperando, quindi, nella voglia di rivalsa dei suoi, che, però, non è bastata. Al contrario, coach Parente poteva contare su tutti e sulla voglia di mettersi in mostra anche di chi ha giocato meno. Chi è entrato dalla panchina ha dato l’apporto che serviva per far rifiatare il quintetto titolare. Marini, come già preannunciato in conferenza stampa, ha sostituito Rodriguez nel ruolo di playmaker, Renzi, in ottima forma fisica, si è diviso il minutaggio con Horton. Mollura e Pullazi, invece, hanno messo in campo il cuore, aspetto necessario in un derby. In una vittoria schiacciante della Trapani Shark va citata la super prestazione di JD Notae, autore di 29 punti. La guardia americana ha spinto sull’acceleratore per tutta la partita, regalando momenti di grande basket ai 300 tifosi granata accorsi ad Agrigento per sostenere la propria squadra. Trapani, adesso, si porta in vantaggio di 10 punti sulle inseguitrici, almeno momentaneamente, aspettando la sfida tra Torino e Cantù per vedere quale delle due squadre si approprierà del secondo posto in classifica. La prossima settimana al Pala Shark arriverà Treviglio, che in questa giornata ha perso, malamente, contro Vigevano, lasciando il derby lombardo ai gialloneri.
FORTITUDO AGRIGENTO: Sperduto 21, Meluzzi 15, Cohill 15, Ambrosin 9, Morici 8, Polakovich 2, Chiarastella 2, Traore 2, Peterson 2.
TRAPANI SHARK: Notae 29, Marini 15, Mobio 14, Horton 9, Mian 8, Renzi 6, Pullazi 6, Mollura 6, Imbrò 5. Filippo Accardo