Il congresso comunale di Trapani era una buona occasione per confermarlo e Dario Safina non s’è fatta sfuggire l’occasione: è un tranchidiano non tranchidiano. Ha così potuto rivendicare gli anni di governo dell’amministrazione Tranchida “perché cambieranno il volto della città, perché stiamo dimostrando di avere una visione strategica per il territorio”. Ma ha anche aggiunto: “Abbiamo commesso degli errori? Sì, certo. E’ giusto ammetterli. Riconoscendoli avremo la possibilità di non rifarli”. L’onorevole ha provato in qualche modo ad “esorcizzare” la questione Tranchida, che può lasciare il segno nella ritrovata unità interna: “Il sindaco non c’è ed è stato un errore non invitarlo”. Ma anche: “Il Circolo elegge il suo segretario ed dovrà essere il segretario a partecipare alle riunioni di maggioranza non certo i rappresentanti delle liste. Dobbiamo lavorare fin d’ora per Trapani 2028. L’amministrazione Tranchida avrà concluso il suo mandato ma il Pd dovrà essere protagonista in città. Dobbiamo guardare al futuro ed allargare la base delle nostre alleanze”. Un invito alla neo segretaria “A dicembre organizziamo la festa dell’Unità qui in città, due giorni di confronti, occasioni di dibattito sui temi dello sviluppo della città ma anche delle vicende nazionali e regionali”.
TRAPANI, CONGRESSO PD/2, SAFINA: “ALLE RIUNIONI DI MAGGIORANZA ANDRA’ IL SEGRETARIO DEL PD”
29 Ottobre 2023
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