Il vicesegretario nazionale del Psi Nino Oddo non ha subbi. L’onorevole Marta Cascina farebbe bene a dimettersi. “Che io ricordi, e bazzico in politica da un po’ di tempo – scrive il dirigente socialista -, non è mai successo che un parlamentare non sia stato, almeno una volta, fisicamente nel collegio che lo ha eletto. Sia prima, durante e dopo la campagna elettorale”. La compagna di Silvio Berlusconi è stata piazzata nel collegio uninominale della Camera ed è stata eletta senza aver messo piede nel territorio trapanese”. Oddo non si limita a farne una battaglia di partito e di schieramento ed è così pronto a fare la sua parte per organizzare una raccolta di firme per chiedere le dimissioni della Fascina. “A questo punto – aggiunge Oddo – credo che sia matura una raccolta di firme in provincia di trapani per le sue dimissioni”. Per il numero due del Psi “la vicenda ha superato il limite della decenza, se pure il fratello di Berlusconi ed i massimi dirigenti di Forza Italia hanno manifestato pubblicamente il loro disagio”. “Marta Fascina – affonda il colpo Oddo – sarà pure affranta dal dolore e non ho elementi per giudicarla in questo senso, ma certo non può permanere in questa condizione. Perché non solo ha stabilito il record di assenteismo dal suo collegio, ma concorre ad un altro. Quello di assenteista dalle aule parlamentari”. Oddo punta sulla raccolta di firme perché è sicuro che “troverebbe adesioni anche in quel centrodestra che l’ha eletta”. “Il Psi – conclude – valuterà nei prossimi giorni di intraprendere questa iniziativa politica che reputiamo bipartisan”.