Lo stato maggiore siciliano e provinciale del centrodestra ha detto decisamente Maurizio Miceli. Nessun dubbio dunque sull’unità della coalizione. E’ il messaggio forte e chiaro che i dirigenti dei partiti e dei movimenti dello schieramento moderato hanno voluto inviare e confermare per il voto di fine maggio. Stato maggiore che ha partecipato alla conferenza stampa che ha permesso a Miceli la sua prima uscita ufficiale da candidato del centrodestra. Più che mai diretto il commissario regionale di Forza Italia Marcello Caruso: “Chi voleva farci del male ha già perso. La coalizione è coesa e Miceli ha tutte le carte in regola per governare una città bella ed importante come Trapani”. Anche l’assessore al Comune di Palermo Giampiero Cannella, esponente di spicco di Fratelli d’Italia, ha voluto sottolineare che il centrodestra è “unito e coeso”. Ha anche aggiunto che Miceli è “un candidato giovane, fresco e qualificato, lontano dalle logiche del giovanilismo perché si è formato con un percorso politico. Abbiamo visto i Bonafede ed i Toninelli in azione e registrato il loro fallimento nel nome del giovanilismo”. L’ex senatrice Maria Pia Castiglione (Noi per l’Italia) ha tracciato una netta linea di confine: “Il nostro candidato non è un mestierante della politica”. Gli autonomisti dell’MPA con la loro coordinatrice provinciale Maricò Hopps hanno voluto rimarcare che la candidatura di Miceli rappresenta “una festa per la politica che può contare su una coalizione unita”. Ed ancora: “Trapani può tornare ad essere un vero capoluogo di provincia battendo un civismo ad uso personale”. Spazio anche alle liste civiche che hanno deciso di sostenere Miceli. Per il presidente del consiglio comunale Giuseppe Guaiana “Trapani dovrà essere il nuovo polo del Mediterraneo. Il tempo del cammino è terminato, qui necessita di correre”. Il riferimento allo slogan di Tranchida, “Trapani in cammino” è stato fortemente voluto. Anche al civica “STOP”, con Giovanni De Santis, ha voluto far emergere “la comune visione culturale che accompagna la coalizione che sostiene Miceli. Trapani deve andare oltre i mestieranti della politica ed oltre chi utilizza il potere per il potere. Miceli è una garanzia perché porta con sé una scuola politica e poi è orgogliosamente trapanese. Non parla milanese come qualcuno che però viene da Fico, parla bene con una inconfondibile inflessione siciliana”.
COMUNALI TRAPANI, “IL CENTRODESTRA E’ UNITO”, “MICELI E’ UNA GARANZIA”
13 Aprile 2023
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