I Socialdemocratici dicono no. A cosa? Alla privatizzazione degli scali aeroportuali siciliani. L’ex sottogretario Dino Madaudo presenta le criticità irrisolte: “La Sicilia ha speso centinaia di milioni sui suoi aeroporti e oggi sono in corso investimenti per altre centinaia. Gli stessi aeroporti sono un’entrata sicura che solo le gestioni allegre possono esaurire. In caso contrario, gestioni oculate, possono produrre nuovi investimenti per milioni di euro ogni anno e potrebbero persino sostenere la nascita di una compagnia aerea siciliana, che è l’unica soluzione possibile al caro voli da e per la Sicilia”. Madaudo s’interroga sul silenzio del Presidente della Regione Renato Schifani che non ha finora risposto alle sue sollecitazioni e rilancia: “Gli aeroporti sono la nostra porta d’ingresso e di uscita: darli in mano ad un solo privato significa consegnare le chiavi di casa ad una qualche multinazionale che non ha alcun interesse a sviluppare la nostra terra. Perderemo ogni introito e di fatto saremo obbligati a versare una tassa ad una multinazionale per entrare ed uscire da casa nostra. Una vera infamia per ogni siciliano”. Il presidente nazionale dei Socialdemocratici chiama la politica a fare la sua parte: “Sia chiaro che il mondo riformista e socialdemocratico farà tutto quello che potrà per impedire che i siciliani subiscano un furto di queste proporzioni”.