Trapani-Castrovillari 2-2
Reti: 12′ Bonfiglio (T), 31′ Teyou (C), 34′ Musso (T), 61′ Tripicchio (C)
Trapani: Cultraro; Buffa (79′ Pagliarulo), Maltese, Bruno, Galfano; Santarpia, Lupo (67′ A. Barbara), Olivera (69′ De Felice); Vitale, Musso, Bonfiglio. A disposizione: Recchia, Amorello, Solimeno, Meti, D’Amico, Pipitone. Allenatore Esposito (Morgia squalificato)
Castrovillari: Aiolfi; Rosa Gastaldo, Strumbo, Mazzotti, Tripicchio, Perri (46′ Carrozza), Di Bari (78′ Cinquegrana), Trofo, Anzillotta, Teyou, Azzaro (52′ Rodi). A disposizione: Piga, Toziano, Rota, Rotunno, Pittarri, Padin. Allenatore Colle
Arbitro: Palumbo di Bari
Ammoniti: Musso (T), Trofo (C), Bruno (T), De Felice (T)
Il secondo pareggio del Castrovillari al 61′ del secondo tempo è un gol “simbolico” perché rappresenta la stagione del Trapani. Palla persa a centrocampo per una serie di passaggi sbagliati, un’azione di alleggerimento degli avversari che diventa un cross innocuo che però il portiere granata non sa leggere come avrebbe dovuto, da qui la traversa che fa fa assist a Tripicchio che mette dentro. Il Trapani i guai se li va a cercare da solo. Un altro pareggio (2-2) e con il Castrovillari che alla fine della gara può recriminare perché ha avuto almeno altre due occasioni per mettere i granata alle corde. Non si può dire che la squadra di Morgia – ancora squalificato – abbia giocato male. E non è però una giustificazione. Se pur giocando a tratti bene non riesci a vincere a casa vuol dire che hai dei limiti profondi, quasi insanabili. Ed il Trapani ha dei limiti profondi ed insanabili. Ha letteralmente regalato i due gol che hanno consentito al Castrovillari di rimettere nei suoi binari una partita che i granata dovevano vincere a tutti i costi. Troppe disattenzioni ed un gioco che spesso perde logica. Troppi cali di tensione che lasciano intendere che non c’è la necessaria concentrazione. La squadra poi gioca di fino ma non ha i mezzi tecnici per poterlo fare. Non riesce ad essere cattiva dal punto di vista agonistico. Il doppio recupero del Castrovillari conferma che il Trapani non sa gestire le gare ed è un problema che si presenta sia in casa che in trasferta. I granata si avviano così verso un finale di campionato anonimo. Ci sarebbero ancora tanti punti a disposizione per poter invertire la tendenza negativa ma non ci sono le condizioni, almeno in questa fase, per poterne approfittare. Il Trapani non riesce infatti a sfruttare neanche il momento buono di alcuni sui attaccanti. La combinazione Vitale-Bonfiglio che ha portato all’1-0 è stata di ottima fattura. E’ tornato al gol anche il centravanti Musso, ma poi gli errori, ormai una costante, hanno permesso ad un gran bel Castrovillari, manovriero e con le idee chiare, di mettere una pezza raggiungendo un pareggio che visto dalla parte degli ospiti sa anche un po’ di beffa perché almeno un’azione da gol è stata clamorosa appena raggiunto il secondo pareggio. Ma in questo caso Cultraro si è fatto valere.
