Trapani-Portici 2-0
Reti: 43′ Russo (T); 97′ De Felice (T)
Trapani: Cultraro; Munoz, Maltese, Bruno, Galfano (46′ Lupo); Olivera, Buffa, Meti (65′ Amorello); Vitale (71′ Barbara A.), Spano (46′ Musso), Russo. (80′ De Felice). A disposizione: Recchia, Pagliarulo, Sami, Santarpia. Allenatore: Marcello Esposito.
Portici: Della Valle; Esposito (57′ Izzo), Russo, Calvanese, Riccio (57′ Filogamo); Scala, Maranzino (93′ Cirillo), Stallone; Elefante, Manfrellotti (76′ De Luca), Romano. A disposizione: Schaeper, Marino. Allenatore: Salvatore Sarnataro.
Arbitro: Recupero
Note: ammoniti Maltese (T), Vitale (T), Cultraro (T), Musso (T); Stallone (P), Calvanese (P)
Il Trapani conferma la qualità del suo gioco e lo impreziosisce con la vittoria. Un meritato 2-0 contro il Portici dopo la sconfitta immeritata contro il Licata (3-1). I granata dominano la gara e concedono davvero poco agli avversari. Un vittoria che gli consente di scavalcare in classifica il Portici e di continuare a consolidare il progetto tecnico di mister Morgia, che non era in panchina per scontare la squalifica di una giornata dopo la sfida in trasferta a Licata. Il 4-3-3 del tecnico granata è quanto mai efficace e sta coinvolgendo, passo dopo passo, tutta la squadra. Mister Morgia sta costruendo un gruppo chiamando in causa tutti. Le sue indicazioni per l’acquisto di un attaccante dopo la decisione di Gatto di lasciare Trapani sono state quanto mai efficaci. Il sostituto, il neo acquisto Russo, ha segnato un gol di ottima fattura, dimostrando sul campo che si tratta di un calciatore di qualità, che può dare davvero tanto al Trapani e soprattutto allo schema di gioco di mister Morgia. Se c’è una pecca nella gara contro il Portici da sottolineare è quella di non aver chiuso il risultato prima del fischio finale al 97′ con il gol sicurezza di De Felice. La gara è rimasta aperta fin troppo rispetto al gioco mostrato dalle due squadre. Nelle tre gare della gestione Morgia la squadra ha avuto una metamorfosi del gioco. Il Trapani gioca a calcio, diverte e si diverte. Ha avuto ragione il mister affermando che giocando così come aveva fatto a Licata la squadra avrebbe fatto punti. L’ha dimostrato già contro il Portici e con una prestazione importante. Si trattava di una sfida delicata perché arrivava a tre giorni da una sconfitta che avrebbe potuto lasciare il segno. Ed invece il Trapani ha ripreso il suo cammino e può guardare con fiducia alle prossime sfide di campionato.