Tra socialisti ci s’intende, potrebbe essere un titolo sbrigativo per sintetizzare l’incontro bilaterale – i partiti tornano a battere un colpo? – che si è svolto in quel di Erice tra due partiti che finora si sono guardati in cagnesco. Da una parte il Pd e dall’altra il Psi. Il lavoro, spesso silenzioso, ma quanto mai efficace del segretario cittadino dei democratici Vito Brillante ha raggiunto un primo risultato. Il vertice c’è stato e viene considerato dalle due parti positivo. Lavoro efficace anche quello svolto dalla dirigenza socialista che sta provando a smussare gli angoli, ad uscire dalla logica del muro contro muro che ha contraddistinto i rapporti tra le due forze politiche e non soltanto sul territorio ericino. Il presidente comunale del Psi Dino Manzo ha così aperto al dialogo. “In un clima cordiale – si legge in una nota congiunta – si sono affrontate alcune problematiche del Comune di Erice, dalle cause dello scollamento dei cittadini dalla politica, alle vicende protratte da troppi anni che non hanno consentito una condivisione per un percorso politico comune. Nonostante restino delle differenze nelle visioni politiche, l’impegno assunto dalle due delegazioni per il prossimo futuro è di rincontrarsi, sull’impronta di una sinistra più unitaria, per appianare e lavorare su una possibile intesa di programma per le prossime elezioni amministrative”. C’è la volontà di dialogare. L’accordo non c’è e rimane in salita. C’è in gioco la ricandidatura della sindaca Daniela Toscano, ma anche quel che ha rappresentato la sua amministrazione in questi anni. Amministrazione in netta e decisa continuità con quella precedente dell’attuale sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, avversario irriducibile del leader del Psi Nino Oddo. Il segretario Pd Brillante sta però provando ad andare oltre le divisioni. E’ una scelta coerente con la sua guida del partito. Ha infatti sempre avuto e continua ad avere un approccio dialogante rispetto ai problemi che si pongono in discussione. L’ha fatto e continua a farlo anche per le questioni interne, di componente. Il Psi, da parte sua, dimostra coraggio. Il passato pesa e peserà, ma c’è il tentativo di riaprire i giochi. C’è da dire che non è la prima volta che si creano le condizioni per andare oltre lo scontro per lo scontro. Ma finora nessuno è riuscito a fare passi avanti importanti. Ora tocca a Brillante. Ed ora tocca anche a Manzo consegnare al territorio una nuova fase politica.
