DISTRETTO TURISTICO, LE DIMISSIONI DI CIULLA. “LA POLITICA OSTACOLO DEL PROGETTO DESTINAZIONE”

“Le ultime iniziative hanno certamente evidenziato diverse criticità, sia in termini di programmazione del progetto di destinazione – vedi ad esempio la pubblicazione incompleta e frettolosa del portale di destinazione allocato all’indirizzo westofsicily.com – che in termini di visione condivisa delle iniziative del Distretto stesso, vedi, solo a titolo esemplificativo, l’ultimo Cda in cui tra i punti all’ordine del giorno si trattava della concessione di contributo alla Palomar spa per la produzione cinematografica della serie TV Makari”. E’ uno stralcio della lettera di dimissioni dal Tavolo Tecnico del Distretto Turistico Sicilia Occidentale che l’assessore al Turismo del Comune di San Vito Lo Capo Nino Ciulla ha consegnato al sindaco Giuseppe Peraino. Nota che, nei suoi contenuti, mette in crisi la gestione del Distretto presieduto dall’assessore al Comune di Trapani Rosalia D’Alì. Ciulla aggiunge che “i concetti di rete e di azioni partecipate trovano ancora, nostro malgrado, declinazioni molto diverse tra le varie realtà coinvolte”. L’assessore va al punto quando sottolinea che “la politica ha tavolta generato, all’interno del Distretto, un vero e proprio ostacolo alla corretta realizzazione delle iniziative programmate dal Consiglio d’amministrazione”. La stessa politica che in altre occasioni ha generato “un atteggiamento di frenesia incline a posporre le esigenze tecniche generali del progetto stesso a quelle del riferimento politico di turno”. Ciulla sottolinea così una gestione politica del Distretto, con alcune scelte che sono state condizionate dai tempi e dagli interessi della politica più che dal rispetto del progetto condiviso sottoscritto dai Comuni del Distretto nel giugno del 2019. Distretto, aggiunge Ciulla, che è stato anche condizionato nella sua azione “dalla posizione ambigua di qualche Comune”. La lettera di dimissioni è dello scorso 20 settembre ed è stata protocollata due giorni dopo. Dimissioni che entrano nel cuore strategico del Distretto e della Destinazione “West of Sicily”. L’assessore non mette in discussione il progetto che punta a porre in essere “iniziative condivise di destination marketing e di programmazione a beneficio dell’intera Sicilia Occidentale”. Boccia invece il governo del progetto, la sua applicazione sul campo, alcune iniziative che sono state portate avanti. Non a caso cita il portale, finito tra mille polemiche per gli errori che ha mostrato all’atto della pubblicazione in rete. Il riferimento poi alla politica rimanda ad una ulteriore criticità dei progetti definiti dal Distretto, perché finisce per metterne in discussione le motivazioni sostanziali rispetto all’obiettivo che dovevano raggiungere.