RILANCIO PD, VENUTI: “RIPARTIAMO PANCIA A TERRA, COINVOLGENDO I NOSTRI ATTIVISTI NEI TERRITORI”

22 Ottobre 2020

La macchina non è partita granché bene e per tanti motivi. Ma ha un buon motore, che va riassettato. E’ quel che pensa del suo partito, il segretario provinciale del Pd Domenico Venuti. Da qui l’avvio della seconda fase per il suo esecutivo. Dopo le nomine – ancora parziali -, ora è il momento delle deleghe. Venuti ha scelto come suo vice il consigliere comunale, ed ex candidato sindaco, Francesco Crinelli. Scelta già definita all’atto delle designazioni nella nuova segreteria. Al consigliere comunale di Trapani Marzia Patti è stata affidata la delega agli Enti Locali. Si occuperà invece dell’organizzazione del partito il consigliere comunale di Santa Ninfa Nicola Biondo. Al pantesco Giuseppe La Francesca, la delega alle Isole Minori. E’ la prima volta che i democratici trapanesi puntano su una delega ad hoc per le isole. “Stiamo costruendo una squadra composta da forze fresche e con grande voglia di lavorare – ha sottolineato Venuti, aggiungendo: “Apriamo ai territori e torniamo ad ascoltare le idee e gli spunti che arrivano dai nostri attivisti. Faremo tutte le analisi del caso su quanto accaduto alle recenti elezioni amministrative, poi sarà il momento di ripartire pancia a terra, ascoltando tutti e costruendo un Partito democratico forte del suo rapporto con il territorio”. Il Pd intende rimettersi in moto con una serie di eventi e d’incontri a tema che si svolgeranno necessariamente on line a causa degli effetti sempre più negativi della pandemia. E’ in programma anche la convocazione della direzione provinciale per affrontare il tema delle Amministrative del 4 e 5 ottobre ed in particolare della sconfitta a Marsala. Tema altrettanto importante quello del confronto con il Movimento Cinque Stelle. Dialogo avviato dallo stesso segretario Venuti in un incontro con il senatore grillino Maurizio Vincenzo Santangelo che, entrambi, hanno definito utile e costruttivo. Nell’agenda dei democratici anche l’approccio alla cosiddetta questione morale che ha coinvolto alcuni sindaci del territorio.

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