A Pantelleria è il momento del dolore, dopo la tromba d’aria che si è abbattuta ieri sull’isola causando la morte di due persone e ferendone altre che si trovano ora ricoverate in Ospedale. Le vite spezzate dalla forza della natura sono quelle di Giovanni Errera (47 anni) e Francesco Valenza (86) colpiti in pieno dall’onda d’urto delle tromba d’aria, che ha scaravento auto sulle case, scoperchiato tetti, distrutto tutto quello su cui passavano con violenza inaudita e soprattutto inaspettata. Le due salme si trovano adesso nella camera mortuaria dell’Ospedale “Nagar”. Errera era un Vigile del Fuoco che prestava servizio nel distaccamento dell’isola. Quando è stato sorpreso dalla tromba d’aria non era in servizio. Valenza viveva invece la sua vita da pensionato. La tromba d’aria li ha uccisi nella zona di contrada Campobello. Una nota della federazione provinciale del Partito Democratico sottolinea la vicinanza dei dem “alle famiglie delle vittime della tromba d’aria, con un pensiero rivolto anche a chi, in questo momento, si trova in ospedale. Nello stesso tempo siamo vicini a tutta la comunità pantesca colpita da una tragedia inaspettata che tocca profondamente noi tutti. Ringraziamo infine i soccorritori, forze dell’ordine, protezione civile e volontari per il lavoro portato avanti per tutta la notte”. La nota del Pd è firmata dal segretario provinciale Domenico Venuti, dalla presidente dell’Assemblea provinciale Valentina Villabuona, dal componente della segreteria provinciale, con delega alle Isole Minori, Giuseppe La Francesca e dal segretario comunale Rosario Cappadonna.