Faceva parte della cerchia ristretta dei favoreggiatori della latitanza di Matteo Messina Denaro. Ora per Ugo Di Leonardo (79 anni) c’è la condanna definitiva: 12 anni di carcere. La condanna di primo grado ha retto e lo scorso 8 marzo ha ricevuto il sigillo finale. L’ex geometra del Comune di Santa Ninfa era stato arrestato nel 2015 nell’ambito dell’operazione “Ermes” che aveva portato in carcere 11 persone delle famiglie di Cosa Nostra “che gestivano – si legge in una nota del Comando provinciale dei Carabinieri – il sistema di comunicazione di Messina Denaro”. “Il centro di smistamento dei pizzini – continua la nota – si trovava in un casolare nelle campagna tra Mazara del Vallo, Salemi e Castelvetrano. Di Leonardo è risultato essere appartenente al sodalizio mafioso Cosa Nostra, organico alla famiglia di Partanna, ed inserito nella riservata rete di trasmissione dei pizzini” provenienti da e diretti al latitante Messina Denaro Matteo”. Ieri, i Carabinieri si sono presentati nella sua abitazione, era ai “domiciliari”, per notificargli il provvedimento e per trasferirlo al carcere di Trapani.
“OPERAZIONE ERMES”, CONDANNA DEFINITIVA ED ARRESTO PER DI LEONARDO
10 Aprile 2021
Notizie Correlate