VIA LIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE ALLE MODIFICHE STATUTARIE DELLA FUNIERICE

C’è un primo punto fermo nel confronto sulle modifiche statutarie della “FuniErice”. Il consiglio comunale – dopo una lunga seduta – ha deciso di approvarla a maggioranza, con 8 voti favorevoli e 7 contrari. L’atto deliberativo è stato difeso in aula dalla sindaca Daniela Toscano, che ha provato a replicare agli attacchi dell’opposizione. In sintesi, la minoranza ha considerato le modifiche – volute non soltanto dal Comune ma anche dall’ex Provincia regionale – una manovra politica per contrastare ed azzerare l’attuale gestione della società che si occupa della funivia. Una operazione politica per delegittimare l’attuale consiglio d’amministrazione e per “colpire” il direttore generale Germano Fauci. La prima cittadina ha smentito, con forza, questa ricostruzione del contenuto autentico delle modifiche statutarie ed ha soprattutto rivendicato il diritto-dovere dei soci di dare il loro indirizzo politico e di vederlo poi concretizzato da chi ha la responsabilità gestione della società. Al fianco della sindaca si è schierata la sua maggioranza che si è fatta sentire al momento del voto sulle modifiche. Hanno votato a favore i quattro consiglieri del Pd Pino Agliastro, Ninni Simonte, Maria Angela La Porta e Ruggero Messina ed i consiglieri delle civiche Simone Vassallo e l’assessore-consigliere Enzo Di Marco. Gli due voti sono arrivati dal presidente del consiglio Luigi Nacci e dall’indipendente Santino Alastra che, nella sua dichiarazione di voto, ha voluto sottolineare la sua equidistanza “dalla cosiddetta maggioranza” e dalla “cosiddetta minoranza” ma a che affermare la necessitàdi un atto di responsabilità con un voto a favore delle modifiche. Voto che Alastra avrebbe voluto unitario da parte di tutta l’aula. Le modifiche sono state invece bocciate, dentro e fuori l’aula, dai consiglieri Michele Cavarretta, Bruna Arceri, Giuseppe Vassallo, Alessandro Manuguerra, Eugenio Strongone e da Alessandro Barracco. Un solo assente al momento del voto: il neo consigliere Nino Morici.