Scricchiola la maggioranza che sostiene il sindaco Massimo Grillo. L’elezione del vicepresidente del consiglio comunale ha confermato la vivacità interna alla coalizione. Se il presidente Enzo Sturiano era stato eletto con un voto in meno rispetto a quelli a disposizione dello schieramento che sostiene l’amministrazione, la neo vicepresidente Eleonora Milazzo, eletta nella lista dell’Udc, ha perso per strada 3 voti. Ha infatti ottenuto 17 preferenze sulle 20 che avrebbe potuto raggiungere. La maggioranza è di 21 consiglieri ma Ivan Gerardi era assente e di conseguenza la coalizione Grillo si presentava in aula con 20 voti. I tre voti che mancano all’appello sono stati “bruciati” con qualche elemento di provocazione politica. Un voto è andato a Berlusconi, un altro a Lo Curto, mentre il terzo con il solo cognome Milazzo non è stato assegnato alla neo vicepresidente per la presenza in aula di un altro consigliere con lo stesso cognome. La minoranza ha votato compatta per Mario Rodriquez che ha dunque ottenuto 3 preferenze. I 17 voti per la Milazzo sono stati così distribuiti nel “gioco” delle preferenze: 10 schede sono state votate “Milazzo Eleonora” e 7 “Eleonora Milazzo”. A dare il segnale di qualche fibrillazione di troppo all’interno della maggioranza era stato l’intervento prima del voto del consigliere di “Noi Marsalesi” Flavio Coppola. Aveva infatti chiesto di verificare se c’erano le condizioni per coinvolgere la minoranza affidandole la vicepresidenza e sottolineato che dalla maggioranza e dal sindaco Grillo non era arrivata alcuna indicazione sulla vicepresidenza. Quest’ultimo passaggio del suo intervento è stato però smentito dal consigliere di “Liberi” Vito Milazzo che ha rimarcato come la proposta di eleggere Eleonora Milazzo alla seconda carica consiliare era stata frutto di una riunione di maggioranza. “Alla quale – ha aggiunto Milazzo – era presente anche un rappresentante di Noi Marsalesi. Evidentemente c’è stato un difetto di comunicazione all’interno di questo gruppo”.
MARSALA, ELEONORA MILAZZO ELETTA VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO. MA PERDE 3 VOTI PER STRADA
4 Novembre 2020
Notizie Correlate