Trapani-Pordenone 3-0
Reti: 34′ Coulibaly (T), 58′ e 60′ Pettinari (T)
Trapani: Carnesecchi, Pirrello (55′ Scognamillo), Strandberg, Buongiorno, Kupisz, Coulibaly (86′ Aloi), Taugourdeau (86′ Scaglia), Colpani (74′ Odjer), Grillo, Piszczek (74′ Dalmonte), Pettinari. Allenatore Castori
Pordenone: Di Gregorio, Semenzato, Camporese, Bassoli, De Agostini (62′ Gasparro), Zammarini, Burrai, Pobega, Tremolada (74′ Chiaretti), Candellone, Bocalon (46′ Ciurria). Allenatore Tesser
Arbitro: Prontera
La partita
Il migliore in campo del Trapani? Tutti. I granata hanno vinto e convinto contro il Pordenone. Un 3-0 secco e d’autorità. I granata hanno guidato la gara dal primo minuto. Mister Castori continua con il suo 3-5-2, ma cambia alcuni protagonisti ed ha ragione lui. Fondamentale l’innesto di Piszczek al centro dell’attacco, che ha consentito a Pettinari di giocare più libero e di piazzare una doppietta che lo fa salire ancora di più in classifica cannonieri. Il Trapani ha aperto un varco al 34′ con l’assist man Piszczek che dalla sinistra mette in area per l’accorrente Coulibaly che mette la palla all’incrocio dei pali con un gran gol. Prima della rete granata tanto Trapani e poco, pochissimo Pordenone. Al 7′ una girata di Pettinari in area su cross di Kupisz che finisce fuori. Ancora Pettinari al 9′ di testa su un suggerimento di Coulibaly, palla centrale con parata di Di Gregorio. Al 18′ Kupisz ci prova di sinistro, fuori. Al 22′ è invece Grillo a provarci di destro, palla fuori. Al 37′, il Trapani prova a consolidare il vantaggio con Pettinari che gira in area ma Di Gregorio è attento e para sicuro. Ma l’azione è stata viziata da un calcio di rigore quanto mai netto su Colpani che l’arbitro non ha visto. Lo stesso Colpani al 46′ prova il suo sinistro che è però centrale. Già nel primo tempo ma soprattutto nel secondo Strandberg, al posto dello squalificato capitan Pagliarulo, è stato statutario. Ha vinto tutti i contrasti e non ha concesso a nessun attaccante del Pordenone di entrare in area di rigore. Taugordeau a dettare i tempi del centrocampo ed un instancabile coppia Grillo-Colpani, sulla fascia sinistra, a segnare una partita senza sbavature. Al 58′ arriva il raddoppio. Ancora un assist dalla destra dell’attaccante polacco Piszczek e per Pettinari è un gioco da ragazzi metterla in rete. Al 60′ il calcio di rigore del 3-0: Pettinari lanciato a rete viene messo giù da Di Gregorio. C’è da dire che il portiere prende prima la palla e poi travolge la punta granata. Lo scatto di Pettinari sul filo del fuorigioco. Al 67′ Taugourdeau sta per fare gol direttamente da calcio d’angolo ma il portiere del Pordenone è riuscito a prendere la palla sulla linea. Il Pordenone, annichilito, si è fatto vedere soltanto alla fine della gara con un tiro di Candellone centrale ed una girata di Chiarini finita fuori. Al 93′, l’arbitro ha concesso 5′ di recupero, 4′ nel primo, un tiro centrale anche di Aloi. Trapani in palla dunque che si può giocare le sue carte fino in fondo per la salvezza. Dopo il pareggio contro il Frosinone, criticato da tanti per le difficoltà d’attacco dei granata, una vittoria che non ammette dubbi e che rilancia le quotazioni della squadra di mister Castori, che deve già pensare allo scontro diretto di lunedì prossimo a Cosenza. Dovrà però fare a meno di Pettinari, ammonito per un fallo che non doveva essere sanzionato con il cartellino giallo, ma diffidato.
