CASO BIRGI, ODDO, OMBRA ED IL GIOCO DELLE TRE CARTE SUI VOLI

Capitolo Birgi. L’ex vicepresidente dell’Ars Camillo Oddo vuole “vedere e capire”. E le questioni sull’aeroporto ha deciso di affrontarle durante i lavori dell’assemblea provinciale del suo partito. “Voglio vedere – ha dichiarato il dirigente del Pd – il bilancio 2019. Lo vorrei capire ed ha scanso di equivoci: non ce l’ho con nessuno. Non ce l’ho con chi sta gestendo e dirigendo Airgest. Non pregiudizi”. Nel capitolo Birgi anche la sua riapertura dopo l’emergenza vitus. Prima la data del 14 luglio, poi quella del 21 giugno, in mezzo tanta incertezza e qualche polemica. “Voglio capire – ha sottolineato Oddo sul punto – perché tutto si stava orientando verso il governo nazionale, contro il governo nazionale, quando sapevamo bene che già prima del 14 luglio si poteva volare”. Tra i dubbi di Oddo anche la vertenza Alitalia, con l’ex compagnia di bandiera che ha deciso d’interrompere i voli per Roma e Milano. E con l’annuncio di un volo per Roma di Albastar. “Voglio capire – ha rimarcato Oddo – perché la questione Alitalia è stata gestita in quella maniera. Non ho capito se era un gioco per dire, mi sto candidando a Marsala, o se era un discorso serio che riguardava Birgi. Non ho nulla contro Salvatore Ombra ma bisogna capire. A me è sembrato il gioco delle tre carte”.