TRAPANI, MESSA IN SICUREZZA PER PALAZZO LUCATELLI

27 Maggio 2020

Un architetto, dipendente del Comune di Trapani, ed un ingegnere, libero professionista, anche lui di Trapani. Una “missione” – il gioco di parole ci sta bene – in comune, salvare una parte di Palazzo Lucatelli che rischia di crollare. L’ex Ospedale cittadino, il futuro – ma davvero futuro – centro culturale, quasi teatro, è in condizioni allarmanti. L’architetto è Antonino Alestra. L’ingegnere è Nicola Malato. Il primo si è occupato dello studio di fattibilità per il “risanamento conservativo e la messa in sicurezza”. Il Palazzo si trova – forse rappresenta – nel cuore del centro storico, chiuso in un quatrilatero: Piazza Lucatelli, Via San Francesco d’Assisi, Via Cassarretto e Via Giuseppe Verdi. Nella relazione di Alestra si può leggere: “Attualmente l’immobile si trova in uno stato avanzato e preoccupante di degrado. Molte coperture e solai risultano totalmente crollati, soprattutto nella zona tra Via San Francesco d’Assisi e Via Giuseppe Verdi, dove una porzione della facciata potrebbe essere a rischio di ribaltamento in assenza di ancoraggi ai vari piani; tale parte rappresenta quindi quella più problematica, la cui messa in sicurezza è di notevole urgenza per poter garantire l’incolumità degli abitanti e dei passanti”. La relazione di Alestra prosegue con un approfondimento tecnico: “La facciata presenta vari fenomeni di degrado come fessurazioni, alterazione cromatica, deposito superficiale, polverizzazione, distacco d’intonaco e mancanza”. La relazione dell’architetto non poteva essere più chiara. Una parte del Palazzo – costruito nel 1455 – è dunque in pericolo. Ed è soprattutto pericolosa a causa del degrado che ha aggredito il sito fin dal 1968, quando dopo il terremoto nella Valle del Belice, è stato progressivamente abbandonato al suo destino, con un solo intervento di recupero nel 1981, autorizzato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali. Fin qui la relazione di Alestra. C’è poi il lavoro dell’ingegnere Malato che, lo scorso 19 dicembre, ha ricevuto l’incarico di progettare – progettazione esecutiva – la messa in sicurezza della parte del Palazzo messa peggio delle altre. Il professionista ha presentato il miglior ribasso ed ha ottenuto il via libera del Comune (18.905,06 euro) per definire la strategia di risanamento di Palazzo Lucatelli. A conti fatti, nella relazione di Alestra, viene definito il quadro economico dell’intervento: 93.482,54 euro. C’è pure la relazione di Malato sulle procedure di risanamento e c’è lo schema del bando di gara per aggiudicare i lavori. E’ stata scelta la procedura negoziata – consentita dai parametri di legge – che porterà all’invito di almeno 10 operatori economici che avranno la possibilità di partecipare con il criterio del minor prezzo. Tempi previsti per la messa in sicurezza alla consegna dei lavori: 2 mesi. Il Palazzo, dal 2010, ha due proprietà: il Comune di Trapani con il 27,10% ed il Luglio Musicale Trapanese con il 72,9%.

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