ELEZIONI COMUNALI: LO CURTO: “SI’ AL RINVIO, NO ALLA PROROGA DI SINDACI E CONSIGLI. COMMISSARI FINO AL VOTO”

24 Aprile 2020

Rinvio del voto necessario. Ma non altrettanto necessaria la proroga di sindaci e consigli comunali fino alle nuove elezioni che si terranno in autunno. Dopo le dichiarazioni dell’onorevole Vincenzo Figuccia, contrario alla proroga e favorevole alla nomina di commissari regionali, arriva l’emendamento della presidente del gruppo Udc Eleonora Lo Curto. Il messaggio è chiaro e forte: “Il rinvio delle elezioni amministrative in 61 Comuni della Sicilia per l’emergenza Coronavirus non giustifica la proroga del mandato per ulteriori sei mesi a sindaci e consigli comunali in scadenza. Le cariche elettive durano cinque anni e non sono ammesse proroghe, per questa ragione ho presentato un emendamento che sancisce la fine naturale delle consiliature e impone alla Regione la nomina dei commissari nei Comuni. La Regione potrà nominare commissari straordinari in tutti gli enti interessati fino allo svolgimento delle elezioni previste in autunno. Sono pretestuose le ragioni di chi pensa che l’emergenza Covid-19 giustifichi tale proroga, il commissario dovrà e potrà svolgere le stesse funzioni legate all’ordinaria amministrazione che in teoria resterebbero previste per le attuali amministrazioni. Nessuno pensi di approfittare di questa inedita condizione per privare i cittadini del legittimo esercizio dei diritti democratici. Voglio, inoltre, precisare che il costo dei commissari non farà aumentare la spesa a carico della finanza pubblica, poiché con la cessazione di Giunte e consigli comunali verranno sospese le indennità di carica spettanti agli amministratori locali, sicuramente per un importo superiore”. L’emendamento Lo Curto è necessario perché nel disegno di legge presentato dal governo Musumeci è prevista la proroga: “Il mandato dei sindaci e dei consiglieri comunali è prorogato fino al completamento delle operazioni elettorali rinviate”. La finestra elettorale prevista dal disegno di legge va dall’11 ottobre al 6 dicembre. I Comuni trapanesi interessati sono quelli di Marsala, Campobello di Mazara e Gibellina.

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