Dieci alloggi popolari da realizzare all’interno del Borgo rurale Livio Bassi nel Comune di Trapani. L’Assessorato regionale alle Infrastrutture ha dato il suo via libera al finanziamento utilizzando economie di bilancio, poco più di un milione e 600 mila euro. Il progetto per il Borgo era il primo della lista degli ammessi. Ora l’Istituto Autonomo Case Popolari potrà definire la progettazione esecutiva che aprirà poi la strada al bando di gara per la realizzazione degli alloggi. Pienamente soddisfatto il direttore generale dello Iacp Pietro Savona: “Ci stiamo incamminando per attuare una iniziativa che mi piace dire prestigiosa, perché andremo a recuperare, su un bene del Comune di Trapani, uno dei più antichi borghi agricoli del trapanese, restituendo, per un nuovo utilizzo, ambienti resi vivibili ed utili per il lavoro, sotto i profili economici e sociali. L’ammissione a finanziamento rappresenta poi il riconoscimento delle capacità dello Iacp di Trapani nella spesa dei fondi europei, come per il recupero di quattro alloggi popolari a Trapani, di una palazzina di proprietà comunale a Trapani via Pantelleria e di due aree da destinare a campi di calcetto, di un edificio ad Alcamo, in via Mistretta, e di un’area nello stesso Comune, in Corso Generale Dei Medici, e la riqualificazione edilizia nel quartiere Amabilina di Marsala”. Il Borgo potrà rinascere anche per l’intervento degli abitanti della zona che hanno riaperto la Parrocchia con un autofinanziamento. Il Comune di Trapani, anche in questo caso con fondi europei, ha ottenuto, nello scorso mese di dicembre, un finanziamento di 450 mila euro che saranno utilizzati per il recupero dell’arco e dell’ex scuola per valorizzare un progetto che fa riferimento alla dieta mediterranea.
TRAPANI, ALLOGGI IACP A BORGO LIVIO BASSI. IL DIRETTORE SAVONA: “INIZIATIVA PRESTIGIOSA”
24 Febbraio 2020
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