ERICE, DANIELA TOSCANO METTE I PALETTI AI “PALETTI” DI CAMPAGNA

30 Gennaio 2017

I paletti posti dal segretario provinciale del Pd Marco Campagna sulle elezioni ericine non piacciono al candidato sindaco Dem Daniela Toscano che non polemizza ma chiarisce e di rimando manda i suoi messaggi al vertice del suo partito. Campagna ha bocciato sia le “esternazioni” che l’alleanza con “Progetto per Trapani”, considerando l’associazione antagonista e sostenitrice di Mimmo Fazio. Il vicesindaco e candidato Pd dialoga con tutti senza pregiudiziali: “Sono già al lavoro, con entusiasmo e passione, incontro tante persone e nuovi candidati per il consiglio comunale. Procedo con grande energia al programma di governo in continuità con l’impegno e i buoni risultati di questi anni, rinnovandolo e integrandolo con il contributo di quanti si stanno spendendo e si spenderanno, in primis con gli amministratori del Pd ericino e gli alleati del movimento per Erice che Vogliamo, con i quali abbiamo condiviso 10 di anni di leale azione amministrativa, anche assieme al sindaco Giacomo Tranchida. In tale direzione pertanto, collaboro e mi confronto con tanti ericini, professionisti e cittadini impegnati nelle associazioni, nei movimenti e comitati civici che vogliono, come nel passato, continuare a darci una mano e che hanno seriamente a cuore la nostra comunità. Sono professionisti, uomini e donne, e giovani che conosco e di cui personalmente mi fido e sui quali non ho dubbi in termini di serietà e correttezza, senza pormi il problema del loro credo politico e culturale, occupata e impegnata piuttosto a servire il partito degli interessi generali della comunità di cui sono figlia e cittadina: Erice”. In soldoni, nessuna chiusura, neanche nei confronti di “Progetto per Trapani”. Per essere ancora più chiara Daniela Toscano aggiunge che “le primarie aperte sono ormai passate, legittimando nel confronto interno la mia candidatura a governare la città di Erice. Non tralascio e non sottaccio di certo la mia storia politica ma con la mia testa ed il mio cuore assicuro che sarò il sindaco di tutti gli ericini come è giusto che sia, senza preclusioni e senza escludere chiunque voglia seriamente contribuire a costruire un percorso assieme, senza però farmi tirare troppo la giacchetta da nessuno e sempre disponibile al dialogo aperto e sincero”. Toscano manda un messaggio forte e chiaro anche sulla squadra di governo. Campagna ha dato per scontato il coinvoglimento nella “squadra” degli altri due candidati alle primarie, Franco Todaro, soprattutto, per il suo risultato elettorale, e Laura Montanti. Il candidato sindaco risponde che la “squadra” la sceglie sul campo e che non c’è dunque nulla di scontato: “Mi confronterò invece con tutti gli alleati e verificherò con l’onestà e con la correttezza che mi contraddistinguono, l’impegno di ciascuno sul campo, riservandomi di scegliere la migliore squadra possibile per il governo della città, nella mia autonomia e nel rispetto delle prerogative previste dalla legge”. Come dire: gli assessori e tutto ciò che attiene all’azione di governo è una mia prerogativa e nessuno deve dirmi cosa fare perché rientra nelle mie responsabilità politiche ed istituzionali.

Notizie Correlate