Precari al Comune di Valderice, stabilizzati, con “una delle misure di fuoriuscita dal bacino di lavoratori socialmente utili” – si legge nella delibera e nello schema di convenzione tra le due amministrazioni – al Comune di Trapani. Il sindaco Francesco Stabile – o meglio il Comune di Valderice – “non avendo la possibilità di garantire lo sbocco occupazionale…” – si toglie un “peso”. Il Comune di Trapani è invece pronto ad accoglierli “al fine di fronteggiare, con immediatezza, la notevole carenza di organico”. Si tratta di lavoratori ASU che il sindaco Giacomo Tranchida conosce bene perché ha governato il suo Comune per 10 anni. In tutto sette ASU: Rosalia Blunda, Caterina Azzaro, Paolo Messina, Angela Scontrino, Michele Solina, Silvia Pagan e Maria Vario. Potranno lavorare per 20 ore settimanali e non più di 8 ore al giorno. Le casse del Comune di Trapani dovranno prendersi carico soltanto delle spese di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e per la responsabilità civile verso terzi. Saranno a carico del Comune soltanto quando verranno stabilizzati. Per gli ASU c’è il finanziamento regionale. Convergenza d’interessi tra le due amministrazioni. Stabile si “alleggerisce” di una parte dei suoi precari, Tranchida, con la forza lavoro comunale ridotta all’osso per il blocco delle assunzioni e i pensionamenti dovuti a quota 100, avvia una fase di potenziamento del suo personale, con ASU che conosce bene ed in attesa del disco verde ai concorsi per alcune figure dirigenziali. Operazione che però dovrà ottenere il disco verde da parte dell’Assessorato regionale al Lavoro.
VALDERICE-TRAPANI. ACCORDO SU 7 PRECARI TRA I SINDACI STABILE E TRANCHIDA
30 Dicembre 2019
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