Litiga con la compagna e decide di buttarsi da un viadotto dell’autostrada Palermo-Trapani. Ma prima chiama un amico per l’ultimo saluto – che allerta i soccorsi – e poi si riappacifica con la donna dopo l’intervento dei Carabinieri e della Polizia. Un quarantenne mazarese erano pronto a lanciarsi nel vuoto all’altezza del Viadotto Fiume Delia. S’è seduto su un guardrail pericoloso, senza protezione da un’altezza di circa 50 metri. Disperato per il rapporto sentimentale in crisi era pronto a farla finita. Ha però deciso di chiamare un amico per un saluto e per confermargli la sua volontà di buttarsi dal Viadotto. L’amico l’ha ascoltato ed ha subito allertato le forze dell’ordine. I Carabinieri di Mazara e la Polizia di Alcamo, anche quella stradale, sono arrivati sul posto ed hanno trovato l’uomo seduto sul guardrail. Hanno cominciato a parlargli con l’obiettivo primario di allontanarlo dal punto pericoloso del Viadotto. Nel frattempo l’area è stata messa in sicurezza per evitare incidenti: si tratta di un punto dell’autostrada sempre molto trafficato. L’uomo ha chiesto di chiamare la compagna, che è poi arrivata sul posto. I due hanno avuto modo di chiarirsi e l’uomo è stato portato in una zona al sicuro.
MAZARA, VOLEVA SUICIDARSI MA CARABINIERI E POLIZIA RIESCONO A SALVARLO
1 Settembre 2019
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