La frutta era buona, anzi di ottima qualità ed ora è sulle tavole della Caritas e di una parrocchia di Castelvetrano. Ma era venduta senza regole, in assoluto abusivismo commerciale. La Guardia di Finanza è intervenuta ed ha sequestrato circa 2 tonnellate di prodotti ortofrutticoli. Il “sistema” era ben organizzato. C’erano due automezzi a disposizione per la vendita ed era stata trovata un’area di sosta per piazzarli. Area che non aveva bisogno della concessione comunale e di conseguenza non avrebbe dovuto destare sospetti. Ed invece le Fiamme Gialle hanno voluto verderci chiaro ed hanno chiesto documenti ed autorizzazioni ad ambulanti che non avevano nulla: nessuna licenza, nessuna iscrizione alla Camera di Commercio. Da qui il sequestro della merce e la denuncia degli ambulanti. L’azione anti-abusivismo della Guardia di Finanza è stata e sarà a tutto campo. E’ stata sequestrata, in altri interventi, merce senza il marchio della SIAE e capi d’abbigliamento. I siti turistici castelvetranesi e le aree cittadine più centrali sono al centro delle verifiche degli uomini delle Fiamme Gialle per ristabilire, tra le altre cose, le regole della concorrenza economica. L’abusivismo mette infatti in discussione il libero mercato e finisce per penalizzare l’economia complessiva di un territorio.
CASTELVETRANO, LOTTA ALL’ABUSIVISMO. LA FINANZA SEQUESTRA 2 TONNELLATE DI FRUTTA
11 Agosto 2017
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