INCENDIO DISCARICA ALCAMO, CANCELLERI: “SI FACCIA CHIAREZZA”. PALMERI: “PROVO DOLORE E SCONCERTO”

31 Luglio 2017

Dopo il rogo di ieri pomeriggio che ha distrutto l’impianto di raccolta differenziata di contrada Sasi il Movimento Cinquestelle prova a fare quadrato attorno all’amministrazione pentastellata del sindaco Domenico Surdi. Tra qualche ora il candidato alla presidente e deputato regionale Giancarlo Cancelleri visiterà con il primo cittadino di Alcamo l’area interessata dall’incendio. Amaro ma anche duro il commento della deputata regionale alcamese Valentina Palmeri: “Provo dolore e sconcerto, dal pomeriggio di ieri un fumo nero e intenso avvolge la nostra città. Le immagini terrificanti suscitano tanta rabbia e, soprattutto, grande preoccupazione”.La parlamentare M5S pone una serie di domande: “Che conseguenze per la città di Alcamo e per i paesi limitrofi? Per le nostre colture, per la terra, le falde acquifere, per l’aria che respiriamo? Da cosa è stato causato l’incendio? I sistemi di sicurezza dell’azienda hanno funzionato o sono stati sopraffatti dall’incredibile disastro? Che tipologia di rifiuti nello specifico stanno bruciando?”. Da qui un impegno politico: “Cercheremo di avere tutte le risposte a tutela dei cittadini e del territorio, di sollecitare i risultati del monitoraggio di tutte le matrici ambientali e di garantire un monitoraggio nel periodo successivo”.Cancelleri si affida alle forze dell’ordine “al fine di accertare le cause che hanno scatenato l’incendio”. Il candidato alla presidenza dei grillini rimane in attesa del monitoraggio sulla qualità dell’aria: “Apprendiamo che sono stati effettuati dei rilevamenti da parte del nucleo Nbcr dei Vigili del Fuoco di Palermo e il monitoraggio da parte dell’ARPA. Attendiamo i risultati per poterci pronunciare. Intanto ringraziamo l’amministrazione comunale che insieme alla Prefettura, alla Protezione civile, al comando dei Vigili del fuoco, alle associazioni di volontari, è impegnata da ieri senza sosta nel monitoraggio dell’incendio e nel tenere informati i cittadini sull’evoluzione della situazione”.


				

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