Passaggio di consegne tra il sindaco di Trapani Vito Damiano ed il neo commissario Francesco Messineo che guiderà il Comune fino alla prima tornata elettorale utile. Di conseguenza rimarrà in città fino alla primavera dell’anno prossimo. L’ex procuratore capo della Repubblica di Palermo ha già amministrato il Comune di Castelvetrano, dopo le dimissioni del consiglio comunale ed in seguito del sindaco Felice Errante. Nel Comune belicino non è stato però sostituito da un nuovo sindaco ma da una commissione prefettizia che rimarrà in carica 18 mesi, dopo lo scioglimento dell’amministrazione per infiltrazioni mafiose. Messineo a Trapani ha già un’emergenza. E’ quella del bilancio di previsione 2017, che sarà anticipata da un altro nodo ancora da sciogliere, il consuntivo 2016. Prima e durante la convulsa fase elettorale sono stati fatti un po’ di conti. Il bilancio sarebbe in disequilibrio per quasi 4 milioni di euro che ora sarà compito del commissario Messineo trovare assieme agli uffici comunali competenti. Tra le questioni da affrontare nel breve tempo ci sarà anche quella della raccolta dei rifiuti. Il Comune ha deciso di aderire alla SRR “Trapani Nord” che, a sua volta, ha pubblicato il bando per il servizio da svolgere nei Comuni che fanno parte dell’ente. Trapani ha però una condizione diversa rispetto agli altri Comuni, sia perché è proprietaria della “Trapani Servizi”, la società che finora si è occupata della raccolta dei rifiuti e sia perché, attraverso questa partecipata, gestisce la discarica di contrada Belvedere.
TRAPANI, MESSINEO PRENDE IN CONSEGNA IL COMUNE
4 Luglio 2017
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