Il Psi trapanese riparte idealmente da Alcamo. C’è già una sfida da affrontare dopo la sconfitta alle Comunali di Trapani ed Erice. E’ quella delle prossime Regionali ed i socialisti non potranno sbagliare neanche una mossa perchè in corsa ci sarà il loro leader Nino Oddo. Ed in una riunione alla presenza del parlamentare regionale e del presidente provinciale del partito Giacomo Paglino è stata definita la nuova organizzazione interna. I dirigenti del Psi hanno analizzato il voto nella sua complessità e su dimensione nazionale concludendo che si è registrata “la sconfitta inequivocabile dell’antipolitica e il riemergere del bipolarismo costituito dal centrosinistra e dal centrodestra. Di fronte a questa realtà la lettura possibile è risultata che i territori non sono più appagati dalla protesta qualunquista ma richiedono proposte chiare di buongoverno”.Entrando invece nel merito del voto trapanese il Psi ha rilevato assonanze con il dato nazionale: “Non dissimile è apparsa la situazione della nostra provincia, che si caratterizza, inoltre, per il successo ottenuto dal Partito Socialista, che ha saputo costruire con le proprie liste una forza elettoralmente consistente ed in grado di poter svolgere nel prossimo futuro un’azione politica incisiva sul territorio provinciale”. Alcamo è la città per ripartire perché “dopo un anno di governo piatto e poco significativo per realizzazioni e progettualità”, è arrivato il momento d’invertire la rotta e di confrontarsi con l’amministrazione del Movimento CinqueStelle. Alcamo è anche la città di quello che sarà il maggiore competitor di Oddo, l’ex sindaco e dirigente di Sicilia Futura Giacomo Scala. Il Psi deve dunque prendere le contromisure ed ha deciso di ricostruire il suo gruppo dirigente cittadino. Ha scelto di puntare sull’avvocato Giuseppe Benenati. Da quel candidato sindaco del 2016 che fece un passo indietro dalla contesa elettorale dopo l’arresto dell’ex assessore Pasquale Perricone che finì per condizionare l’esito del voto per i socialisti. La sua elezione a segretario consolida dunque la linea del Psi. Il partito rimase fuori dal consiglio ma non ha mai ammainato la sua bandiera. Ed ora toccherà a Benenati stare in prima linea a difendere i valori e le idee dei socialisti alcamesi. L’avvocato potrà contare su una nuova dirigenza. Ne fanno parte: Stefano Milito, Vito Galbo, Roberto Maniscalchi, Francesco Ruisi, Antonino Cacciatore, Adriana Ferrarella, Giovanni Milazzo, Calogero Sutera, Sebastiano Tartamella, Salvatore Camarda, Giovan Battista Giaconia e Giuseppe Vesco. Il neo segretario ha poi ottenuto il via libera del partito sulla composizione della sua segreteria. Avrà così al suo fianco: Lorena Di Bona, Salvatore Perricone, Maria Di Giovanna, Gallo Gaetano e Damiano Galbo. Il dato elettorale trapanese continua comunque a tenere banco nelle riflessioni del Psi e dell’onorevole Nino Oddo che ha voluto mettere i paletti dopo l’elezione del nuovo sindaco di Erice Daniela Toscano: “La campagna elettorale ad Erice è finita. Non ha vinto il candidato sindaco che sostenevo e me ne dispiace, e detto per inciso, lo ricandiderei. Il nuovo sindaco è Daniela Toscano. La riconosco come tale e le auguro buon lavoro. Svolgeremo come maggior partito di opposizione il ruolo che gli elettori ci hanno assegnato. Essendo l’unico parlamentare ericino, le offro pubblicamente la mia collaborazione istituzionale. E se il suo atteggiamento, rispetto a chi l’ha preceduta, sarà caratterizzato dai valori del dialogo democratico e del riconoscimento degli altrui ruoli istituzionali sarò ben lieto di dargliene pubblicamente atto. Il tempo ci dira’…”. Oddo riconosce la sconfitta alle Amministrative ma è già propositivo: ““Questa competizione elettorale a Trapani e ad Erice non ci ha visti vincitori come coalizione, ma come partito ci ha consegnato un risultato lusinghiero che ci pone come prima provincia in Italia. Questo grazie alla impegno di tanti giovani, uomini e donne che hanno dimostrato di avere consenso, idee ed entusiasmo. Intendo non solo ringraziarli ma intendo non sprecare queste risorse. Proporrò al gruppo dirigente di rinnovare i gruppi dirigenti del Psi di Trapani ed Erice per dare spazio a queste figure. Senza mortificare chi ha guidato il partito finora contribuendo a raggiungere questi risultati, ma iniettando linfa nuova”.
On. Nino Oddo