La Cgil picchia duro dopo l’incidente sul lavoro nell’ex Cinema Olimpia di Campobello di Mazara. “L’incidente sul lavoro avvenuto stamani a Campobello di Mazara ripropone, ancora una volta, con forza, il problema della mancata sicurezza e dei controlli degli organi competenti all’interno dei cantieri”. Il segretario della Cgil di Campobello Sergio Lanceri e della Fillea Enzo Palmeri non potevano essere più chiari. Il cedimento di una parete dell’ex Cinema che ha determinato il ferimento di due operai della ditta messinese che stava eseguendo i lavori di manutenzione straordinaria e di recupero è per il sindacato l’occasione per tornare a denunciare l’assenza dei controlli nei cantieri. Lanceri e Palmeri indicano il punto critico: “Mantenere gli uffici ispettivi con scarse risorse umane ed economiche non rende possibile la necessaria azione di prevenzione in tema di sicurezza e, di fatto, incoraggia comportamenti orientati nel mancato rispetto delle norme. Nella fattispecie non sappiamo se ci siano state delle inadempienze, ma di certo i cantieri devono essere messi nelle condizioni da evitare i rischi poiché crolli di questo genere non avvengono per fatalità”. Per la Cgil è necessario riaprire il tavolo tecnico in Prefettura per affrontare i problemi legati alla sicurezza nei cantieri ed al lavoro nero. Si fa sentire anche la Cisl con i segretari Antonino Crivello e Francesco Danese della Filca: “Oggi per un soffio non è avvenuta una tragedia in seguito al crollo di un edificio a Campobello di Mazara. Questa vicenda riaccende i riflettori sulla necessità di potenziare i controlli per il rispetto della sicurezza nei luoghi di lavoro”. Segretario generale e territoriale auspicano che “si faccia luce nel minor tempo possibile su quanto è accaduto nell’ex Cineteatro Olimpia”.