ERICE, PRIMARIE PD E LA CAMPAGNA MEDIATICA DELLA TOSCANO. PSI E LE QUATTRO LISTE

4 Gennaio 2017

Dei tre candidati alle primarie del Pd Daniela Toscano è quella un passo avanti nell’approccio mediatico alla campagna elettorale che si è ufficialmente aperta dopo la presentazione e la successiva ufficializzazione delle candidature. Si voterà il 22 gennaio. Gli altri due candidati sono Laura Montanti e Franco Todaro. Il vicesindaco Toscano ha già postato su Facebook la vecchia “santina” elettorale. Non c’è la frase-slogan, ma soltanto gli strumenti per votare ed una sorta di fac simile della scheda che sarà distribuita il giorno del voto. E gli strumenti sono: documento d’identità, tessera elettorale ed un euro. Daniela Toscano si presenta in netta continuità con l’amministrazione Tranchida, non soltanto perché ne fa parte e perché il primo cittadino l’ha indicata come sua candidata ma soprattutto per la linea politica che intende proporre. Un punto su tutti: l’assoluta indisponibilità al confronto e ad un’alleanza con il Psi e con chi ha finora fatto opposizione al’attuale azione di governo. Ed il Psi ha in qualche modo risposto – ancora su Facebook – con il suo leader Nino Oddo che ha annunciato la coalizione che i socialisti metteranno in campo per affrontare il voto di primavera. Una coalizione definita da quattro liste. Oltre a quella ufficiale del Psi, ci saranno la lista del candidato sindaco Luigi Nacci, che ha deciso di chiamarla “Alternativa per Erice”, e le liste “Svolta Democratica” ed “Erice per l’Università”. Il Psi ha fretta di lanciare la sua sfida elettorale ed ha deciso di presentare i simboli delle quattro liste in un incontro che si terrà il prossimo 13 gennaio. I candidati a sindaco di Erice sono al momento quattro. Uno uscirà dalle primarie del Pd, Nacci è invece il candidato del Psi. Cettina Montalto è stata la prima a dare la sua disponibilità e poi a candidarsi a sindaco. E’ uscito allo scoperto anche Maurizio Sinatra con il suo progetto civico. Da verificare ancora le scelte di Forza Italia e del centrodestra e del movimento “Erice che Vogliamo”. Carte coperte anche in casa grillina. Il Movimento Cinquestelle non ha ancora deciso chi candidare a sindaco di Erice. Il nuovo consiglio comunale non sarà più composto da 20 ma da 16 consiglieri.

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