ALCAMO, OPERE PIE PASTORE E SAN PIETRO A RISCHIO. CGIL: “INTERVENGA IL SINDACO”

8 Settembre 2016

“Dalla discussione è emersa la mancanza di programmi e d’idee da parte della presidenza che possano risollevare le sorti di un ente che, fino a qualche mese fa, riusciva anche con difficoltà a portare avanti l’attività”. Il segretario della FP Cgil Vincenzo Milazzo non poteva essere più chiaro sulle condizioni finanziarie delle Opere Pie Riunite Pastore e San Pietro in quel di Alcamo. Il sindacato aveva chiesto un incontro con il nuovo consiglio d’amministrazione dell’Ipab. L’ha ottenuto, dopo mesi, ed ha però registrato una condizione di precarietà che ha messo in allarme il dirigente della Cgil. La base di confronto non poteva che essere inserita tra le questioni emergenziali. I lavoratori delle due Opere Pie sono in attesa di ben 8 stipendi. Il faccia a faccia con il Cda è stato ad alta tensione. E’ lo stesso Milazzo a confermarlo: “Un confronto duro perché ci sono a serio rischio oltre 30 posti di lavoro oltre al fallimento totale di un ente a servizio della collettività alcamese nell’assistenza di bambini disadattati”. L’allarme lanciato dal sindacato ha anche un altro interlocutore. Il segretario della FP Cgil ha infatti chiesto l’intervento del sindaco Domenico Surdi “per tentare di trovare soluzioni volte al risanamento dell’ente”.

 

 

 

Notizie Correlate