TRAPANI, LA DENUNCIA DI DE SANTIS SUL LUGLIO MUSICALE “AGITA” IL CONSIGLIO

La denuncia del consigliere delegato del Luglio Musicale Trapanese Giovanni De Santis, “c’è una operazione di sabotaggio scientifico dell’ente per metterlo in liquidazione”, ha scosso il consiglio comunale che ha avviato la sua azione di verifica. De Santis è stato ascoltato in commissione Pubblica Istruzione, Affari Culturali, Sport, Turismo, Spettacolo, Biblioteche e Solidarietà Sociale. “Il consigliere delegato – ha dichiarato in aula il consigliere Giuseppe Ruggirello (1958) – ha fatto il punto della situazione e ci ha indicato il percorso che intende seguire per il Luglio Musicale. Oggi o domani stileremo un comunicato stampa che sarà conto dell’incontro con De Santis”. Il presidente del consiglio Peppe Bianco, dopo averne discusso, prima della seduta d’aula, in conferenza dei capigruppo, ha annunciato la convocazione di una riunione per domani mattina. Parteciperà anche il consigliere delegato del Luglio. “La riunione – ha sottolineato il presidente Bianco – è aperto a tutti i consiglieri”. Sulla vertenza Luglio ha preso la parola il consigliere Ninni Passalacqua: “Durante l’incontro di ieri con la stampa e la cittadinanza il consigliere delegato De Santis ha fatto riferimento ad un documento di circa 700 pagine che riguarda il Luglio. Documento che è stato inviato alle autorità competenti. Sarebbe opportuno che venisse messo a disposizione anche del consiglio comunale. C’è però un punto che ritengo debba essere preso in considerazione immediatamente. De Santis ha legato il rischio di chiusura del Luglio alla mancara erogazione della dotazione finanziaria che sarebbe condizionata dalla mancata approvazione delle modifiche allo statuto del Luglio. Si tratta delle modifiche del 2009 e del 2014. Approvazione che spetta al consiglio. Mi auguro che il presidente sia pronto a fare la sua parte, altrimenti finirebbe per rendersi responsabile di un’azione penalizzante per il Luglio, forse in maniera decisiva. Facciamo chiarezza su questo putno ed interveniamo prima possibile”. Ieri il consiglio, con il suo presidente, aveva giustificato l’assenza di suoi rappresentanti all’iniziativa di De Santis per la concomitante seduta d’aula dedicata al regolamento per la raccolta differenziata.