L’onorevole Mimmo Turano si schiera al fianco del sindaco di Castelvetrano Felice Errante che è tornato a difendere la sua città, anche con una lettera aperta ai suoi concittadini, dopo il caso Giambalvo e la nuova esposizione mediatica che la vicenda del consigliere comunale ha determinato. Errante ed il consiglio comunale hanno chiesto le dimissioni di Giambalvo che ha risposto via Facebook aprendo, nelle ultime ore, alla possibilità di un passo indietro, ma legandolo ad una sua riflessione. Giambalvo, finito in carcere nell’operazione “Eden 2″ è stato assolto dalle accuse gli venivano contestate, ma sono le intercettazioni telefoniche a tenere ancora banco. Le sue affermazioni inneggianti al boss Matteo Messina Denaro hanno aperto un caso politico che ha finito per chiamare in causa non soltanto il consiglio e l’amministrazione ma anche l’intera città di Castelvetrano. Turano sulla vicenda è quanto mai chiaro: “Appare davvero incredibile ed ai limiti del paradossale la richiesta che alcuni hanno indirizzato al sindaco di Castelvetrano, del quale sono state invocate le dimissioni, come se fosse la panacea di tutti i mali. Senza voler entrare nel merito della vicenda processuale legata al consigliere Calogero Giambalvo, che è stato assolto in primo grado da un Tribunale dello Stato, senza dubbio da cattolico non posso nascondere il turbamento provocato da quelle affermazioni che lo stesso ha proferito e che, pur non essendo penalmente perseguibili, sono condannabili per la gravità e per le implicazioni che comportano”.Turano difende il consiglio: “Così come le responsabilità penali sono riconducibili solo alla persona che compie gli atti contrari alla legge, anche le affermazioni esecrabili del Giambalvo non possono inficiare, né tantomeno mettere in dubbio l’onestà e il corretto operato di tutti coloro che compongono il consiglio comunale di Castelvetrano”. L’onorevole si schiera poi con il sindaco: “Conosco Felice Errante da molti anni e della persona prima e del politico poi, ho sempre apprezzato la correttezza, l’integrità morale e la competenza che hanno sempre caratterizzato la sua azione”. Da qui una valutazione di carattere politico: “Oggi qualcuno, è inutile girarci attorno, sta provando a fermare il suo operato, forse perché infastidito dalla caparbietà nel portare avanti la sua azione amministrativa con assoluto rigore e con rispetto della legalità, al servizio della comunità. Felice Errante è stato democraticamente eletto dai cittadini castelvetranesi ed ha il diritto ed il dovere di portare a compimento il proprio mandato con assoluta certezza di essere nel giusto”. Turano, nella sua nota, si rivolge anche al consigliere Giambalvo: “Mi sia consentito di rivolgergli un appello perché possa addivenire ad una riflessione che lo porti a prendere la decisione giusta nei confronti di quella città che dice di amare, ma che con la sua caparbia ostinazione sta contribuendo, invece, a vituperare”.
CASTELVETRANO, L’APPELLO DI TURANO A GIAMBALVO ED IL SOSTEGNO A SINDACO E CONSIGLIO
29 Febbraio 2016
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