Nino Oddo rimane a capo del Psi siciliano. Il congresso regionale che si è svolto a Marsala ha confermato la linea unitaria del partito. Confermati anche il vicesegretario Carmelo Di Quattro ed il presidente Giovanni Palillo. Un congresso vero, quello socialista, che ha registrato la presenza del segretario nazionale Enzo Maraio e di Bobo Craxi. Il segretario Oddo ha messo in campo la proposta socialista per battere il centrodestra ed il governo di Renato Schifani. “Dobbiamo – ha sottolineato – unire tutte le forze che si oppongono al governo siciliano. Il Psi punta ad un tavolo di confronto per definire un programma condiviso”. Oddo ha anche indicato le priorità: “La sanità siciliana è fuori controllo. Il sistema rifiuti è fermo alla questione termovalorizzatori. Siamo ancora fermi al dibattito aperto durante la presidenza di Totò Cuffaro. Le infrastrutture sono inesistenti”. “Serve – ha aggiunto Oddo – una coalizione ampia che non può essere costruita a sei mesi dalle elezioni e che non deve avere la solita puzza sotto il naso che la sinistra ha espresso più volte, pagando poi un prezzo politico ed elettorale”. Lo strumento per raggiungere l’unità delle opposizioni potrebbe passare dagli Stati Generali dello schieramento. La proposta socialista ha raccolto l’attenzione e la volontà a discuterla del leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca: “Un vero governo alternativo che va costruito con un processo di condivisione che deve coinvolgere tutte le forze che dicono no al governo Schifani, ben sapendo che non basterà definire uno schieramento contro, dobbiamo riempirlo di contenuti perché i siciliani aspettano risposte concrete dalla classe politica regionale. Ci vorrà tempo per individuare il candidato che dovrà fare sintesi. E ci vorrà tempo per preparare la squadra di assessori, che va preparata”. De Luca – invitato al congresso regionale dei socialisti – ha anche dettato i tempi: “Partecipiamo alle Europee che ci porteranno, con il sistema proporzionale, a differenziarci ma il giorno dopo incontriamoci per avviare il confronto per l’alternativa a Schifani”. Porte aperte anche da parte del Movimento Cinque Stelle. Per il coordinatore regionale Nuccio Di Paola “Ci sono le condizioni per dialogare”. Per il dirigente pentastellato “il processo è già in corso all’Ars e lo potremo misurare fin dalla Finanziaria in discussione”. Da qui la proposta del reddito di libertà. “Si tratta – ha spiegato Di Paola – di un fondo per aiutare le donne che denunciano le violenze che hanno subito”. Apertura alla proposta socialista anche da parte del Partito Democratico, rappresentato dal componente della segreteria dem Daniele Vella: “Un progetto di rilancio della Sicilia richiede il contributo di tutti noi senza egemonie. Noi siamo pronti al dialogo”. Vale lo stesso per Europa Verdi. La coordinatrice regionale Antonella Ingianni ha rilanciato i temi ambientalisti come punto di caduta del confronto con i socialisti. Il congresso regionale socialista ha dato il via libera al nuovo gruppo dirigente con l’elezione della direzione, della commissione di garanzia e la scelta dei componenti della segreteria che affiancheranno Oddo in questa nuova fase politica.
Segreteria regionale Psi
Salvatore Bevilacqua, Roberto Pulizzi, Giuseppe D’Antona, Katy Marino, Antonio Consentino, Vita Barbera, Ulisse Signorelli.
Direzione regionale Psi
Giuseppe Benenati, Armando Fiorilla, Salvatore Galluffo, Carlo Li Puma, Salvatore Colicchia, Guido Clemente, Dino Manzo, Sabrina Turano, Andrea Simonte, Ignazio Grimaldi, Lucia Cerniglia, Roberto Messina, Andrea Zichichi, Saverio Ficarra, Calogero Vitellaro, Vincenzo Capizzi, Laura Crisafi, Cosimo Recupero, Luca Ballatore, Anna Misiti, Franco Spedale, Angelo Vassallo, Santo Vasta, Michele Di Pasquale, Piero Lo Nigro, Cristian Bosco.
Commissione di garanzia Psi
Domenico Falzone, Amedeo Gitto, Alessandro Bafumo, Salvatore Battaglia, Daniele Navetta, Francesco Leone, Nino Galfano.