Il flash mob di stamattina, nel piazzale antistante la scuola media “Pirandello”, ha determinato la reazione del sindaco di Campobello di Mazara Giuseppe Castiglione che non le ha mandate a dire ai suoi concittadini: “Gli adulti ci hanno deluso ancora. È sui ragazzi che invece riponiamo tutte le nostre speranze per un futuro diverso per la nostra Campobello”. C’erano gli studenti, c’erano le associazioni, c’erano le istituzioni locali, sindaco, giunta e consiglio comunale ma non c’era la città. e Castiglione non l’ha mandata giù: “Non siate omertosi, non nascondete la testa sotto la sabbia, abbiate fiducia nello Stato e improntate la vostra vita al rispetto della legalità. Aiutateci a cambiare la mentalità, a dare veramente una svolta a questa terra, perché se la cattura di Matteo Messina Denaro, oggi, rappresenta un fatto storico da festeggiare, è anche vero che per sconfiggere la mafia serve tanto altro. Serve uno sforzo comune, che deve partire da tutti, ma principalmente dai ragazzi”. Il sindaco non sfugge ad una riflessione: “Non posso negare anche una grande amarezza e tanta incredulità nell’aver appreso che, pare negli ultimi mesi della sua latitanza, il boss avesse vissuto proprio a Campobello, in mezzo alle tante persone perbene che oggi, come me, non potranno che sentirsi mortificate e sconfitte. Non abbiamo perso, però: oggi lo Stato ci ha dimostrato che la mafia si può e si deve sconfiggere!».