EMERGENZA COVID, M5S: “LA FURIA DEI TAGLI DI RAZZA HA MESSO IN CRISI IL SISTEMA”

2 Gennaio 2022

File interminabili e disagi per tamponi e vaccini. La responsabilità? Dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza (nella foto). Il Movimento Cinque Stelle non ha dubbi ed i suoi deputati regionali che fanno parte della Commissione Sanità Giorgio Pasqua, Francesco Cappello, Antonio De Luca e Salvo Siragusa picchiano duro: “Le lunghe file per tamponi e vaccini hanno una spiegazione: tra ottobre e novembre, l’assessore Razza, con una scelta quantomeno frettolosa, ha imposto alle Asp di ridurre le spese per l’emergenza Covid. Ecco perché oggi, in piena quarta ondata, ci troviamo davanti a scene indegne di una regione civile, con centinaia di auto e ore di attesa per un test o per la vaccinazione, pazienti in quarantena abbandonati, disorganizzazione e personale del tutto insufficiente”. Razza finisce così sul banco degli imputati e la sentenza dei pentastellati è senz’appello: “C’è stata una furia dei tagli: a fine ottobre le Asp hanno ricevuto una circolare in cui l’assessorato disponeva la drastica riduzione delle spese per l’emergenza Covid. A novembre, un’altra circolare imponeva alle Asp di rimuovere i punti di vaccinazione ospedalieri, che potevano restare attivi solo a discrezione, e a carico, delle stesse aziende sanitarie. Tutte le unità Covid che si occupano del tracciamento sono state depotenziate. Tagli decisi per rimediare ad una gestione precedente poco assennata dei fondi, dove spiccava una spesa eccessiva, rispetto ad altre regioni, evidenziata anche in sede nazionale. Così, la Regione-cicala della prima fase, dopo aver esagerato, si è improvvisamente trasformata nella formica attuale, tagliando i servizi essenziali”. La condizione attuale è fortemente critica. “Oggi chi vuol fare un tampone o il vaccino – sottolineano i deputati M5S – deve mettersi in fila per molte ore, senza poter andare in bagno. I siciliani che a migliaia si trovano chiusi in casa in quarantena, sono abbandonati dalle Asp, che non riescono a rispondere a tutte le richieste di assistenza, con un sistema che è andato in tilt a causa del personale sanitario del tutto insufficiente. Una situazione vergognosa che getta nel caos e nello sconforto i cittadini, di fatto abbandonati a se stessi. Non c’è stata la lungimiranza di mantenere il sistema dell’assistenza sanitaria in piena efficienza e pronto a quella che era una prevedibile recrudescenza dei contagi. Oltre che interventi risolutivi, ci aspettiamo che l’assessore Razza fornisca al più presto dettagliate spiegazioni in Aula”.

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